A journey into the unknown of body knowledge


domenica 08 Settembre


Parco 11 settembre 2001
Via Azzo Gardino


h.11.30

domenica 08 Settembre h.11.30

Parco 11 settembre 2001
Via Azzo Gardino


Spettacolo

A journey into the unknown of body knowledge

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A journey into the unknown of body knowledge

Titolo:

Descrizione:

A journey into the unknown of body knowledge
CONVERGENZE

Ingresso libero

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Da quest’anno Danza Urbana e il MA Choreography (maC), Master in Coreografia del Centro Inter-Universitario di Danza di Berlino HZT, avviano una collaborazione per offrire uno spazio di sperimentazione, incontro e confronto tra giovani autori e tra questi e il pubblico di Bologna.

A conclusione del Festival quattro giovani coreografe, studentesse del maC, invitano il pubblico ad una passeggiata performativa, esplorando attraverso la loro pratica coreografica il paesaggio urbano di Bologna.
Il progetto si interroga su come possano le strategie artistiche aprirsi all'esperienza sensoriale di un territorio. Le connessioni tra corpi, idee e luoghi creano trame temporanee che è possibile intrecciare insieme.

Il maC è uno spazio condiviso e comunitario per lo sviluppo e l'approfondimento delle pratiche artistiche individuali, nel quale i temi della partecipazione, collaborazione e responsabilità sociale sono ritenuti essenziali per lo studio della coreografia contemporanea.
La danza e il movimento non sono intesi solo come abilità utili per comprendere e sperimentare il mondo fisicamente, ma come parte integrante del sistema mente-corpo, che generano specifiche competenze per entrare in contatto con i vari contesti sociali. Pertanto le opere dei giovani coreografi che partecipano al maC non si limitano agli spazi teatrali o alle sale danza, ma si confrontano con i luoghi delle città, in formati site-specific e/o partecipativi, in dialogo con le comunità che le accolgono.

PRATICHE CONDIVISE

Insieme, nel tempo e nello spazio, per confrontare ricerche, visioni e pratiche coreografiche:
DANZA URBANA offre l'opportunità per i danzatori del territorio di incontrare artisti internazionali e ospiti del festival per un aperto, pratico e libero dialogo cui qualsiasi danzatore, coreografo o artista può contribuire condividendo le proprie competenze, attraverso un fluido e orizzontale scambio di conoscenze e sperimentazioni sulla danza contemporanea.

Due mattine dedicate al training collettivo e incontro sperimentale coordinato dalle giovani studentesse del Master in Coreografia di Berlino, Jadi Carboni, Clara Federica Crescini, Akemi Nagao.

4 - 5 settembre / ore 10:30 - 12:30
presso Ruiballet - Officina Danza (via Galliera 77/AB)
Info >> info@danzaurbana.it - 340 0532910

ACCESSO GRATUITO

Per maggiori informazioni visita >> https://www.hzt-berlin.de/en/courses/study-courses/machoreography/

 





MA Choreography (maC)

<strong>Jadi Carboni</strong> è nata a Bologna e dal 2001 vive nel Nord Europa. È una ballerina, coreografa, terapeuta del suono e dello yoga.
Ha studiato alla National Dance Academy di Roma, alla School for New Dance Development di Amsterdam e alla Biennale di Venezia sotto Carolyn Carson. Ha lavorato in Europa, Sud America e Stati Uniti con artisti come Kirstie Simson, Kathleen Hermersdorf, Stephanie Maher, Katie Duck, Toula Limnaios, Julyen Hamilton, Barbara Wachendorf, Scottish National Theater e Sasha Waltz. Oltre al suo lavoro nel campo della danza, Jadi è anche una spinner della compagnia Feeding the Fish, con sede a Londra, e un'attrice premiata (ha ricevuto il "El Ray" al Barcelona Film Festival). Nel 2019, con l'aiuto del Master (MAC), ha prodotto il suo primo cortometraggio, selezionato da Espressioni e Berlin Short Film Festival.

<strong>Clara Federica Crescini</strong>, nata in Italia, ha studiato diverse tecniche di danza e pratiche relative al movimento a Milano, Vienna e Berlino. Da dieci anni coltiva la sua curiosità per il movimento e la creazione in un percorso di studi durante il quale ha incontrato la ricerca di Cinzia Delorenzi, Teatro delle Moire, Eva Karkzag, Compagnia Nut, Bruno Caverna, Lisa Nelson, David Zambrano e ultimamente la pratica FM. A Berlino. Si è esibita in progetti di vari artisti, tra questi in opere di Anna Nowicka, Jan Burkhardt e Idan Ioav. Negli ultimi anni ha approfondito temi e domande riguardanti il processo decisionale collettivo e lo sviluppo della struttura orizzontale nella pratica artistica. Nello stesso tempo porta avanti la ricerca su temi riguardanti la sensualità e il femminismo lavorando con il suo alter ego Drag Queen Gladys. Nel suo ultimo lavoro da solista "Hommage" apre il tema delle strutture sociali in contrapposizione al mondo invisibile dei sentimenti e alla capacità umana di trasformazione.

<strong>Alica Minarova</strong>, nata in Slovacchia, ha studiato matematica finanziaria e coreografia a Praga. Come studentessa di un progetto di scambio culturale, ha trascorso un anno a La Manufacture a Losanna. Negli ultimi anni ha affrontato argomenti come la condivisione dell'intimità, la nudità pubblica, la sensazione di non appartenere e di non arrivare mai. Ultimamente, con il suo ultimo pezzo What Water Was, ha spostato l’attenzione sulla natura . I suoi lavori sono descritti come poemi di movimento visivo, in cui il bizzarro incontra il serio.

<strong>Akemi Nagao</strong> è  artista, ballerina e coreografa con base a Berlino.
Come coreografo ha collaborato con molti diversi tipi di artisti (tra i quali Anna KUBELIK - architetto, Bettina NEUHAUS - coreografa / ballerina, Michael TUTTLE - artista del suono, Min OH - artista visivo e altro) presso Akademie Schloss Solitude, Villa Massimo, Künstlerhaus Bethanien Berlin e altri. Negli ultimi anni ha affrontato argomenti molto importanti nella vita che però non vengono affrontati nelle conversazioni perchè creano disagio, come la discriminazione nel lavoro al quale è dedicato lo spettacolo Borders?. Il sesso e il desiderio affrontati nel nuovo lavoro dal titolo Juicy Metamorphosis.

Scheda Artista Completa

Di e con
Akemi Nagao, Jadi Carboni, Clara Federica Crescini, Alica Minarova
Progetto di
MA Choreography (maC), Master in Coreografia del Centro Inter-Universitario di Danza di Berlino HZT
Direzione accademica
Prof. Wanda Golonka, Prof. Susanne Vincenz