News Posizione

STAFF.jpg
23 Giugno 2023

Se sei uno studente universitario, iscritto alla specialistica, puoi integrare il tuo percorso universitario con un’esperienza pratica al Festival Danza Urbana. Puoi candidarti per svolgere il tirocinio nell’organizzazione o nella comunicazione.

Per avere maggiori informazioni leggi:

-> OFFERTA TIROCINIO ORGANIZZAZIONE

-> OFFERTA TIROCINIO COMUNICAZIONE

Se vuoi candidarti compila la scheda che trovi qui sotto e mandala a staff@danzaurbana.it entro il 24/07/2023 specificando nell’oggetto della mail TIROCINIO ORGANIZZAZIONE oppure TIROCINIO COMUNICAZIONE. Se sei studente dell’Università di Bologna troverai le due proposte nella bacheca delle offerte di tirocinio e potrai inviare direttamente la tua candidatura.

-> SCHEDA CANDIDATURA TIROCINIO ORGANIZZAZIONE

-> SCHEDA CANDIDATURA TIROCINIO COMUNICAZIONE

BODYZ_DOM_small.jpg
15 Giugno 2023

Nell’ambito del progetto Bod/y-z Bologna Dance Y&Z generations Danza Urbana Bologna ETS ha invitato il coreografo Leone d’Oro alla carriera Alessandro Sciarroni con Save the last dance for me, progetto dedicato a un ballo bolognese chiamato Polka Chinata, una danza di corteggiamento eseguita in origine da soli uomini e risalente ai primi del ‘900. In questo progetto Alessandro Sciarroni lavora assieme ai danzatori Gianmaria Borzillo e Giovanfrancesco Giannini sui passi di un ballo in via di estinzione, creando una danza che si fa operazione culturale di salvaguardia di un patrimonio popolare immateriale. Appuntamento

18 giugno

ore 20.00 Piazzetta dei Servi di Maria

Quadriportico di Santa Maria dei Servi, Via Guerrazzi 1

 

BODYZ_DOM_small.jpg
12 Giugno 2023

 

Nuovi appuntamenti di questa settimana che Danza Urbana ETS cura nell’ambito del progetto Bod/y-z Bologna Dance Y&Z generations inserite nel cartellone di Bologna Portici Festival – Heritage meets Creativity… In particolare vi segnaliamo l’anteprima del Festival Danza Urbana Bologna con la nuova creazione di DOM- 𝗣𝗼𝗿𝗽𝗼𝗿𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗮𝗺𝗺𝗶𝗻𝗮 un cammino lungo 14km nella città di Bologna, dedicato all’attivista e fondatrice del MIT – Movimento Identità Transessuale Porpora Marcasciano.

15. 16. 17 giugno e 24. 25. 26 giugno

appuntamento ore 17.15 ingresso Autostazione Piazza XX Settembre

durata 4 ore circa

equipaggiamento consigliato abiti comodi, scarpe chiuse, acqua, spray antizanzare

prenotazione obbligatoria mail info@thisisacqua.com

Foto-di-Rebecca-Lena-1280x720.jpg
23 Maggio 2023

CRISOL – CREATIVE PROCESSES

Il nuovo progetto di internazionalizzazione dei processi creativi 2022-24

EUROPA – ASIA – CANADA – CUBA

CRISOL – creative processes è un progetto nato nel 2019 con l’idea di sviluppare processi di lavoro condivisi per promuovere lo scambio e il confronto di pratiche tra artisti e operatori italiani e internazionali, favorendo l’incontro tra culture, visioni e modalità di lavoro e attivando processi di co-creazione transnazionale.

CRISOL – creative processes per il triennio 2022-2024, è finanziato nell’ambito del programma Boarding Pass Plus 2022/2023/2024 del Ministero della Cultura, ed è promosso da una rete di 7 strutture italiane, di cui Fabbrica Europa è capofila, e da 9 partner internazionali da Belgio, Norvegia, Spagna, India, Macao, Singapore, Giappone, Canada e Cuba.

CRISOL – creative processes nasce con l’idea di ridisegnare l’approccio alle arti performative contemporanee, e alla danza in particolare, creando occasioni di incontro e di creazione condivisa tra artisti italiani e internazionali, favorendo lo scambio di pratiche, l’incontro tra saperi, discipline, tecniche e modalità di lavoro diversi, ridefinendo le pratiche abituali degli artisti e degli operatori coinvolti, e offrendo, attraverso processi di co-creazione, strumenti in grado di creare consapevolezza identitaria, coscienza collettiva e interculturale.

Il progetto si sviluppa in un percorso pre-produttivo e produttivo, volto a creare opportunità di incontro e conoscenza tra giovani artisti e tra questi e gli operatori, i critici e il pubblico italiani e internazionali.

L’elaborazione di metodologie di condivisione e di co-creazione tra autori con provenienze, visioni e percorsi artistici differenti è quindi una sfida culturale e il possibile innesco di nuove traiettorie di ricerca coreografica.

La prima fase del progetto prevede dei momenti di conoscenza tra artisti (coreografi, danzatori, performer, sound artist, visual designer…) provenienti da diversi paesi. I partecipanti a queste residenze sono stati selezionati sulla base della qualità della loro ricerca e produzione artistica, della capacità d’innovazione di linguaggi e formati e dell’interesse a cimentarsi in un processo di co-creazione. In queste fasi ciascun artista è invitato a condurre gli altri in una propria pratica di lavoro, a presentare la propria ricerca e a ideare un dispositivo coreografico di co-creazione. Le residenze vedono la presenza di tutor/artistic advisor per un accompagnamento nel percorso di sviluppo delle idee progettuali. Sulla base degli esiti di questi momenti di lavoro condivisi, i partner del progetto individueranno gli artisti a cui affidare dei progetti di co-creazione attraverso un format capace di mettere in dialogo percorsi artistici e visioni differenti.

Qui potete scoprire tutte le artiste e gli artisti selezionati.

ELSEWHERE & ELSEWHEN

Oslo – different locations | NO

Nuova tappa del progetto CRISOL – creative processes che, dopo quella in India dello scorso febbraio, si sposta in Norvegia, con il supporto dell’Istituto Italiano di Cultura di Oslo.

Quattro giovani artisti italiani: i danzatori Valerio Palladino, Gennaro Lauro, Elisa Sbaragli e la videomaker Rebecca Lena, insieme alle danzatrici Ingrid Haakstad e Sigrid Marie Kittelsaa Vesaas e al musicista Johann Loiseau, saranno in residenza a Oslo dal 7 al 13 maggio, e a Flørli, dal 28 maggio al 5 giugno, presso il festival (((O)))utpost 2023, dove è prevista una restituzione del lavoro.

In questi due periodi, accompagnati dai coreografi e danzatori Heine Avdal (Norvegia) e Yukiko Shinozaki (Giappone) in qualità di tutor, lavoreranno a elsewhere & elsewhen, focalizzando la loro ricerca sul paesaggio. Il processo consisterà in una serie di discussioni e improvvisazioni attorno al tema “folding and unfolding in public space”, con una parte video che fungerà da documentazione ma che rappresenterà anche un vero e proprio prodotto artistico. Ciascun periodo avrà come esito una presentazione incentrata sul “paesaggio” inteso sia dal punto di vista sociale, attraverso una riflessione sulle questioni più urgenti con cui ci confrontiamo oggi, sia dal punto di vista del luogo come spazio concreto (urbano o rurale) dell’azione performativa.

Il titolo di questo processo, elsewhere & elsewhen, rimanda anche a una indagine sullo “stato dell’arte”, sulle traiettorie artistiche e sulla pratica coreografica, su come vediamo il paesaggio della danza, il paesaggio dell’arte in relazione allo spazio pubblico.

La (auto)riflessione è una parte importante del nostro lavoro artistico per comprendere qual è l’impatto delle arti performative nello spazio pubblico e come queste possano confrontarsi o differenziarsi dalle altre forme d’arte presenti nello spazio pubblico.

La rete Cche rende possibile CRISOL è composta da:

FONDAZIONE FABBRICA EUROPA Firenze – project leader, CAPOTRAVE / KILOWATT Sansepolcro, DANZA URBANA Bologna, LIS LAB PERFORMING ARTS / CROSS Verbania, TERSICOREA Cagliari, MENHIR Ruvo di Puglia, SOSTA PALMIZI Cortona

FIELDWORKS Belgio, AVDAL PRODUKSJONER Norvegia, ROPA / ROBERTO OLIVAN PERFORMING ARTS | L’OBRADOR ESPACIO DE CREACIÓN Spagna, ATTAKKALARI CENTRE FOR MOVEMENT ARTS India, STELLA & ARTISTS Macao, MUM & GYPSY Giappone, ART CIRCULATION Canada, ASOCIACIÓN HERMANOS SAIZ Cuba

CRISOL – creative processes è realizzato
con il sostegno del MiC – Direzione Generale Spettacolo

EMT_2-1280x960.jpeg
22 Maggio 2023

BOD/Y-Z Bologna Dance – Y&Z Generation, il progetto promosso e curato da Danza UrbanaAttitudes spazio alle artiFormati SensibiliAltre Velocità e Micce, con il coinvolgimento delle Università di Bologna e Torino, prosegue invitando la cittadinanza a incontrare le artiste e gli artisti coinvolti, nelle prime restituzioni pubbliche e momenti di spettacolo.

VENERDI’ 26 MAGGIO alle ore 15 presso il CORTILE del MUSEO MEDIEVALE in Via Manzoni 4 a Bologna assisteremo al primo evento NELLA MIA CITTA’ #Bologna, un progetto di Alessandro Carboni/Formati Sensibili svolto con sei classi della Scuola Primaria Manzolini di Bologna. Mediante un laboratorio di mappatura urbana, cartografia sperimentale e movimento creativo, i bambini saranno i protagonisti di una performance che svela il loro punto di vista personale sulla città di Bologna. Tutte le attività del progetto ruotano intorno al metodo di mappatura urbana ideato da Alessandro Carboni – Embodied Map Tools – e al risultato di una ricerca della versione per bambini e ragazzi – EM Toolkids. Il metodo permette a chi ne fa uso di avere un’esperienza diretta con la città utilizzando il proprio corpo come dispositivo di mappatura di eventi, situazioni, oggetti e forme che costituiscono lo spazio urbano. Gli artisti e conduttori dei laboratori Alessandro Carboni, Chiara Castaldini e Rita Favaretto hanno adattato i metodi utilizzati nella cartografia sperimentale e nella performance per lo sviluppo di pratiche e azioni che intendono esplorare, mappare e rappresentare lo spazio urbano con il proprio corpo. La performance nel cortile del Museo Medievale vedrà coinvolte tutte e 6 le classi – 120 bambini. Il risultato è che ciascun bambino con il suo corpo – nella sua mappatura dello spazio e nella relazione con i corpi dei compagni – svelerà un nuovo punto di vista personale sulla città di Bologna.

Venerdì 26 maggio alle 17.30 ATTITUDES Spazio alle arti e Altre Velocità ci invitano alla presentazione della fanzine BODY/Z. Altre Velocità ha messo in piedi una redazione temporanea di dodici aspiranti giornaliste culturali che seguiranno e racconteranno tutto il festival BODY/Z. Dopo un percorso di lezioni teoriche con giornalisti, studiosi e artisti, la Scuola-laboratorio di sguardo e scrittura sulla danza contemporanea ha realizzato una pubblicazione cartacea autoprodotta per presentare nel dettaglio tutti i lavori del festival attraverso interviste, approfondimenti e immagini. La pubblicazione sarà presentata e distribuita gratuitamente al pubblico del festival.

All’interno della pubblicazione saranno presenti le illustrazioni dei partecipanti al laboratorio di graphic journalism coordinato da Attitudes_spazio alle arti in collaborazione con Hayat onlus.

Durante la presentazione, che sarà condotta direttamente dai partecipanti al laboratorio, si spiegheranno i processi creativi che hanno portato alla realizzazione della fanzine e al dialogo tra giornalismo e illustrazione.

Domenica 28 maggio all’Oratorio di San Filippo Neri in doppia replica alle ore 18 e alle ore 20, la Compagnia Mòra diretta da Claudia Castellucci e le partecipanti e i partecipanti al seminario presenteranno la performance All’inizio della città di Roma. La dimensione umana della quantità, percepita agli inizi di una società di massa come quella romana, è avvertita per la prima volta come forza tifonica. Il titolo chiama in causa l’inizio di una delle più estese civiltà europee, agli albori di un vivere sociale organizzato, con la necessità di regolare i rapporti tra gli umani e le cose che andavano moltiplicandosi a dismisura. Così nasce il Diritto, in risposta all’immane quantità di casi

da prendere in esame, e la coreografia mima fatti, conseguenze, giudizi e patti che originano alcuni moti dell’agire umano. Le regole del Diritto romano colgono la parte legale degli affetti umani. L’esperienza primitiva che sta alla base di quelle astrazioni legali coglie anche la profondità psichica dell’individuo: l’istinto di conservazione, il sentimento della proprietà, il concetto di giustizia, il raziocinio della solidarietà, la percezione del giusto, la trascendenza di una legge super-partes.

BODY-Z è un progetto selezionato per il bando PON Metro REACT – La città che danza, finanziato dall’Unione europea – Fondi Strutturali e di Investimento Europei, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020 e della risposta dell’Unione alla pandemia di COVID-19

Grafica-open-call_DU1.png
25 Aprile 2023
Call rivolta a cittadin* under 35 per il seminario “Esercitazioni ritmiche di Bologna” condotto da Claudia Castellucci
La scadenza per presentare domanda è stata prorogata al 30 aprile 2023 alle ore 12:00.
L’ammissione al seminario sarà comunicata via e-mail entro la prima settimana di maggio 2023.
Per tutte le informazioni e per candidarsi vai al seguente LINK
DANCESCAPES-logo-base-colori.png
10 Aprile 2023

 

DANCESCAPES ACEDEMY prosegue con Massimo Carosi e Barbara Formis, impegnatə nella cura di alcuni interessanti percorsiformativi. Il nostro direttore artistico Massimo Carosi dal 21 marzo al 2 maggio tiene un Laboratorio di progettazione e produzione di eventi di danza nel paesaggio rivolto agli studenti del DAMS (Laurea Magistrale in Discipline della musica e del teatro) per offrire gli strumenti necessari all’ideazione, progettazione e organizzazione di un evento di danza o performativo nei luoghi e contesti non teatrali. Le conoscenze verranno acquisite e testate attraverso un lavoro sul campo che prevede, in ultimo, l’ideazione curatoriale individuale e collettiva di eventi performativi nell’area urbana Scalo Malvasia di Bologna, attualmente oggetto di un intervento di rigenerazione urbana. Dal 18 aprile al 16 maggio Massimo Carosi sarà invece impegnato con un laboratorio rivolto al corso di alta formazione per Innovatori culturali dell’Università di Bologna: nel percorso gli studenti saranno invitati a elaborare, individualmente o in piccoli gruppi, una proposta progettuale per un evento performativo/installativo per le aree comuni del complesso di edilizia pubblica denominato Scalo Malvasia, futuro Parco della Resilienza.

 

DAR – UNIBO in collaborazione con Dancescapes invita

Barbara Formis
per 2 appuntamenti formativi e un laboratorio

Barbara Formis ha conseguito il dottorato di ricerca in filosofia presso l’Università Sorbona, è docente di Estetica e Filosofia dell’arte presso la Scuola delle Arti dell’Università Paris I, Pantheon-Sorbonne. È membro dell’Istituto ACTE (EA 7539). Principalmente influenzata dal pragmatismo, lavora nel campo interdisciplinare tra filosofia e performance. La sua ricerca riguarda l’estetica e la filosofia del corpo, del linguaggio ordinario, dei gesti e dell’espressione, con particolare attenzione alla danza, agli happening, agli eventi performativi e al loro rapporto con i fenomeni sociali e le pratiche quotidiane. È stata danzatrice e ha lavorato come drammaturga.
È co-fondatrice e co-direttrice, insieme alla coreografa Melanie Perrier, del Laboratoire du Geste (Laboratorio del Gesto), una piattaforma che promuove la ricerca, la pubblicazione e la sperimentazione nel campo interdisciplinare tra performance e arti visive.

Venerdì 21 aprile, ore 11.00-13.00, aula Donatoni
La flânerie come processo creativo

Questo intervento si situa all’interno di un percorso di studio legato ai percorsi peripatetici di tipo performativo nelle città, e si svolgerà all’interno del  corso  “Forme dello spazio scenico”. Nella sua lezione, Formis analizzerà Il Pittore della vita moderna di Charles Baudelaire da cui l’immagine del flâneur deriva alla luce delle recenti teorie femministe e del concetto di vulnerabilità.

Giovedì 27 aprile, 16.00-18.00 (conferenza) e
venerdì 28 aprile, 9.00-13.00 (laboratorio) 

Il gesto tra teoria e pratica

Il 27 aprile Formis presenterà la sua teoria filosofica sulla nozione del gesto e introdurrà i dispositivi sperimentali che concepisce e coordina al Laboratoire du Geste di Parigi 1, dedicando un focus particolare al dispositivo Esosfera, che unisce pratiche ecologiche, ricerche performative e artistiche.
Partecipano: Rossella Mazzaglia ed Elena Randi.

Il laboratorio del 28 aprile riguarderà l’esplorazione del dispositivo “Corpus Vivant”, ideato all’interno del Laboratoire du geste, allo scopo di unire la ricerca teorica e pratica attorno a un tema condiviso. Il laboratorio comprende una sessione chiusa (9.00-10.30, per i dottorandi previamente iscritti all’attività) e una aperta a tutti dalle 10.30 alle 12.30.

1.Logo_colorato-principale_sottotitolo-1-pdf-1280x1280.jpg
10 Aprile 2023

Di seguito le date dei prossimi incontri pubblici del progetto BOD/Y-Z

Donne, corpo e spazio urbano
18 aprile ore 13-15 – Aula Ferraro, via Barberia 4 Bologna
dialogo tra Francesca Penzo e Alessandro Pontremoli, Massimo Carosi e Rossella Mazzaglia
L’incontro presenta il laboratorio condotto dalla coreografa Francesca Penzo per e con le donne vittime di violenza o di tratta, che prevede anche la realizzazione di una creazione di Fattoria Indaco.

Non esiste il silenzio
20  aprile dalle 11 alle 13 – Aula Donatoni, via Barberia 4 Bologna
dialogo tra Francesca Marconi, Viviana Gravano, Rossella Mazzaglia, Lorenzo Donati
In questo incontro si parlerà dell’esperienza laboratoriale e artistica all’interno del quartiere Barca in collaborazione con A.P.E. Bologna, in cui i curatori e le curatrici attraversano un luogo per riportare una dimensione di collettività e di ricontestualizzazione.

Nella mia città
24 aprile dalle 15 alle 17 – Aula Donatoni, via Barberia 4 Bologna
dialogo tra Maria Rita Fabris, Alessandro Carboni e Rossella Mazzaglia
Incontro dedicato al laboratorio di Formati Sensibili per gli alunni delle primarie, legato all’idea di performatività dello spazio pubblico attraverso lo strumento del gioco e lo sviluppo di una “mappa del corpo”, in base al metodo  ideato da Alessandro Carboni.

Porpora che cammina
4 maggio dalle 11 alle 13 – Aula Donatoni, via Barberia 4 Bologna
dialogo tra Leonardo Delogu, Valerio Sirna, Rossella Mazzaglia e Emanuele Regi
Incontro sul remake di “L’uomo che cammina”, creazione site specific che attraverso un cammino di svariati chilometri e una drammaturgia degli spazi racconta la città. Questa versione bolognese, dal titolo “Porpora che cammina”, vede protagonista Porpora Marcasciano, attivista e fondatrice del MIT (Movimento Identità Trans). Porpora che cammina è una performance di paesaggio, un viaggio a piedi di circa 4 ore per 15 spettatori e spettatrici alla volta.

Grafica-open-call_DU1.png
10 Aprile 2023

Call rivolta a cittadin* under 35 per il seminario “Esercitazioni ritmiche di Bologna” condotto da Claudia Castellucci

BOD/Y-Z – Bologna Dance / Y&Z generations lancia una call per 18 cittadin* under 35 che abbiano uno sviluppato senso del ritmo.

Danza Urbana Bologna ETS ha invitato Claudia Castellucci a condurre un Seminario teorico e pratico che si svolgerà a Bologna dal 22 al 28 maggio e che prevede una restituzione finale aperta alla cittadinanza nella forma di una danza pubblica dal titolo “All’inizio della città di Roma”, cui si aggiunge la Compagnia di danza Mòra. Potranno prendere parte al seminario e alla danza pubblica un massimo di 18 partecipanti.

Il seminario è diretto da Claudia Castellucci, con l’assistenza di Giovanni Campo e Sissj Bassani, e l’organizzazione di Camilla Rizzi.

Contenuti del seminario:

Le decisioni essenziali che originano alcuni moti dell’agire sociale, soprattutto quelli che contraddistinguono le forme iniziali della vita in comune, sono ripercorse in base alle scansioni ritmiche e schematiche del ballo “All’inizio della città di Roma”. Le regole del diritto romano sono un primo riferimento rispetto alla collezione di atteggiamenti che abbiamo raccolto nel tempo, e che colgono la parte legale degli affetti. L’esperienza primitiva che sta alla base di quelle astrazioni legali coglie anche ciò che caratterizza gli individui umani: l’istinto di conservazione, il sentimento della proprietà, il concetto di giustizia, il raziocinio della solidarietà; e, non ultimo, il rapporto di queste leggi con il tempo, che resta sullo sfondo, in tutta la sua immane ombra.

Il tema su cui lavoreremo per costruire la danza è l’invenzione romana del diritto.

Il Seminario cerca di trasmettere una danza che nasce e matura in un contesto più esteso rispetto allo spettacolo finale. Il nostro scopo è partecipare il senso e il significato del ritmo che sta alla base della danza, a partire dalla stessa struttura cronologica quotidiana di lavoro, caratterizzando i diversi momenti della giornata.

In un impianto così ancorato alla dimensione temporale della danza, la musica ne è il fondamento, sia in termini di legame puntuale con i passi e gli atti, sia in termini di contrasto. Autore della musica di “All’inizio della città di Roma” è Stefano Bartolini. (Claudia Castellucci)

Drammaturga, coreografa e didatta, Claudia Castellucci è cofondatrice di Societas (già Societas Raffaello Sanzio). Nel 1989 fonda la Scuola teatrica della discesa, un insieme di giovani che si incontra unendo alla ginnastica una pratica filosofica. Lo studio si allarga poi al movimento ritmico ed è del 2003 la nascita della Stoa, una scuola durante la quale si realizzano i Balli, danze improntate a un’interpretazione del movimento che considerano il tempo come dimensione principale. Nel 2015 fonda la Scuola Mòra, che si costituisce in Compagnia nel 2019, con il ballo Verso la Specie; la meta-danza All’inizio della città di Roma, e la danza Il trattamento delle onde. Segue Fisica dell’aspra comunione. In occasione della Biennale di Venezia 2020, dove la coreografa è stata premiata con il Leone d’Argento (Sezione Danza). È del 2021 La nuova Abitudine, realizzato a San Pietroburgo con il Coro musicAeterna. Scrive diversi testi di drammaturgia, di arte scolastica e di coreografia.

Durata del seminario: 7 giorni

Calendario di svolgimento: dal 22/05/23 al 28/05/23 dalle ore 10:00 alle ore 18:00

Luogo: Leggere Strutture, via Ferrarese 169/A, Bologna

Programma:

– Coroginnastica: movimenti che si compiono in circolo, seguendo una musica creata appositamente, come inizio di un’attenzione situata in sé, nel peso, e nel posto, in rapporto al centro e al circolo.

– Esercizi di psicologia della durata: il fare accadere nell’immediato l’azione da compiere, per ponderare il valore della sua durata. Mediante tali esercizi si approfondisce la specificità del concetto di “interpretazione” proprio della danza, tra fisicità reale e mimesi.

– Costruzione della danza “All’inizio della città di Roma” della durata di 50 minuti, che verrà data pubblicamente.

Candidature:

Per candidarsi è necessario scrivere una mail all’indirizzo esercitazioniritmichebologna@gmail.com specificando i propri dati anagrafici (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale e indirizzo di residenza) a cui allegare:

– un curriculum contenente la propria formazione scolastica e specificando eventuali esperienze in ambito di danza o di atletica

– la piena disponibilità a partecipare a tutti gli incontri in calendario

– due fotografie (una in primo piano e una a figura intera)

– un video realizzato in base alle indicazioni contenute nell’allegato “AmmissioneEsercitazioniBartók” scaricabile al seguente LINK

– il suddetto video dovrà essere obbligatoriamente caricato su YouTube o Vimeo in modalità aperta (senza password) creando, qualora necessario, un proprio account gratuito.

La scadenza per presentare domanda è il 30 aprile 2023 alle ore 12:00.

L’ammissione al seminario sarà comunicata via e-mail entro la prima settimana di maggio 2023.

La frequenza al seminario è obbligatoria, perciò preghiamo coloro che abbiano già altri impegni di evitare di iscriversi anche alle prove di Ammissione.

Ulteriori informazioni su questa e altre iniziative del progetto vai su Bod/y-z Bologna Dance / Y&Z generations 

1.Logo_colorato-principale_sottotitolo-pdf-1280x1280.jpg
20 Febbraio 2023

BOD/Y-Z Bologna Dance – Y&Z Generation è un  progetto promosso e curato da Danza Urbana, Attitudes spazio alle arti, Formati Sensibili, Altre Velocità e Micce, che coinvolge le Università di Bologna e Torino che attiva percorsi creativi in relazione allo spazio pubblico nell’ambito della danza e dei processi di comunità attraverso produzioni artistiche, laboratori partecipativi e incontri pubblici.

Tutte le informazioni e le date degli eventi sul sito dedicato LINK