Satiri


sabato 10 Settembre


Ex Chiesa di San Mattia
Via Sant'Isaia 14/a


h.17.00

sabato 10 Settembre h.17.00

Ex Chiesa di San Mattia
Via Sant'Isaia 14/a


Spettacolo, replica alle 20:00

Satiri

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Satiri

Titolo:

Descrizione:

INGRESSO A PAGAMENTO

 

 

foto di Virgilio Sieni

foto di Virgilio Sieni

Nuova produzione della Compagnia Virgilio Sieni che vede in scena i due danzatori Jari Boldrini e Maurizio Giunti accompagnati dalla musica di Johann Sebastian Bach eseguita dal vivo al violoncello da Naomi Berrill. Danze sulla soglia segnano lo spazio, forme di intesa e empatia che esplodono tra dionisiaco e apollineo. Lo studio del movimento sottrae al quotidiano quelle posture che poi tornano sotto forma di un’altra lingua, non forma in movimento ma corpo che trascolora e, come una nebulosa auratica, si confonde tra lontananza e vicinanza e opera secondo un’attenzione rivolta alla tattilità spaziale che ci comprende.

Note di Virgilio Sieni
Può darsi che siamo stati raggiunti dall’insegnamento del gesto che irrorandosi con lentezza nel corpo lo forgia senza mai appropriarsene. Questo porsi sulla soglia, che potrebbe sembrare anche un rimbalzo quale restituzione di una cosa solo poco tempo prima sconosciuta, penso si possa definire, o accostare, al senso del gesto poetico.
Il Satiro, come ci dice Nietzsche ne La nascita della Tragedia (1872) e per richiamo sapienzale Giorgio Colli ne La nascita della filosofia (1975), potrebbe essere colui che getta lo sguardo nell’abisso dicendo sì alla vita: non la notte ma la sua primavera.I due danzatori dello spettacolo sono contagiati dall’interno, investiti dalla contemplazione rivolta al gesto simile, adiacente, simmetrico.
Una danza per dermatoglifi che tracciano l’aria e una sintassi che sembra riferirsi all’embrione del gesto che incontra il suo simile riconoscendolo diverso e amico.
Pescano dal fondo del gesto per inscrivere forme d’intesa e di empatia che si aprono a una disposizione musicale, le danze segnano lo spazio della materia inebriante che parla con il corpo. Il mondo quotidiano qui prende il largo e si separa dal gesto enigmatico che esplode tra il dionisiaco e l’apollineo. Ancora una volta la danza si presta a laboratorio della vita, affronta azioni disperate, titaniche, si pone sulla soglia con atteggiamento vigile, mantico, divinatorio. Ma è essa stessa scienza dello stare, specchio di risonanze e richiami cognitivi.

Il progetto rientra nell’ambito di "Atlante minimo sulla tattilità", in cui il termine tattilità si rivolge al contatto diretto con le cose, al suolo, al paesaggio, alle persone. "Atlante minimo sulla tattilità" è una monografia dedicata al percorso sul “gesto” a cui Virgilio Sieni dedica una considerevole parte della sua attività artistica dopo la fondazione dell’Accademia sull’arte del gesto a cura di Agorà, Danza Urbana, Casa della Cultura Italo Calvino - Cronopios, nell’ambito di E’ Bal – palcoscenici per la danza contemporanea - la rete coordinata da ATER Fondazione.

Spettacolo presentato in collaborazione con ATER Fondazione





Compagnia Virgilio Sieni

Fondata nel 1992, la Compagnia Virgilio Sieni costruisce, attraverso un percorso scandito da cicli tematici, un linguaggio coreografico segnato da una capillare indagine articolare. <!--more-->Un linguaggio in continua evoluzione sia sul piano compositivo che su quello del rapporto col pubblico, dove si alternano spettacoli da palcoscenico e formati inediti per spettatori itineranti in luoghi non convenzionali, dai boschi ai musei. L’esplorazione della tragedia greca, le peregrinazioni nei paesaggi della fiaba, lo scandaglio di suggestioni filosofiche lucreziane con la complicità drammaturgica di Giorgio Agamben sono solo alcune delle tappe di un itinerario che attraversa orizzonti antropologici e mitologici, in un confronto costante con la realtà del presente, alla ricerca di un perduto umanesimo.

Scheda Artista Completa

coreografia e spazio
Virgilio Sieni
interpretazione
Maurizio Giunti, Jari Boldrini
Violoncello
Naomi Berril
musica
Johann Sebastian Bach - Suite n. 3 in Do Maggiore, BWV 1009, Suite n. 4 in Mi bemolle Maggiore, BWV 1010
luci
Marco Cassini
allestimento
Daniele Ferro 
maschere animali
Chiara Occhini
produzione
Centro Nazionale di produzione della danza Virgilio Sieni
in collaborazione con
AMAT & Civitanova Danza, Galleria Nazionale delle Marche
con il sostegno di
MIC Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione CR Firenze
durata
50'