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The Rose Alien Tour / Episodio 1 – Human space

Titolo:

Descrizione:

The Rose Alien Tour / Episodio 1 – Human space
Ciclo di performance on the road per Westfalia, live electronics e danza

Un lavoro di Fabrizio Favale & First Rose

Un camper Westfalia attraversa le nostre città e luoghi sconosciuti, trasportando 8 danzatori e un musicista.
Ad ogni tappa il musicista terrà un concerto utilizzando i suoni dell'ambiente in cui si trova, mentre i danzatori sono spesso visti in lontananza in coreografie e assetti sempre diversi.

Questa serie di performance on the road vuole essere un tributo a tutte quelle forme dell’esistenza diverse dalla nostra, a quelle presenze che appaiono ai nostri occhi come alieni, esistenti e non-esistenti allo stesso tempo: sono tutti gli animali e le piante. I minerali e i ghiacciai... Ma è anche lo straniero e il diverso. Costituiscono il tessuto del paesaggio, ma nel paesaggio si confondono fino a scomparire. Sono presenze leggere e evanescenti come quelle degli animali, forme mimetizzate dove il confine fra il corpo e il circostante è sempre incerto. Sono intelligenze vegetali impossibili. È lo straniero che è qui e altrove allo stesso tempo. È il diverso che non capiamo.

 



Fabrizio Favale e First Rose

Nato a Velletri nel 1969. Full scholarship all’American Dance Festival, Duke University, USA nel 1990, Fabrizio Favale come danzatore nel 1996 riceve il “premio della critica come miglior ballerino italiano dell’anno”. Come coreografo nel 2011 la “Medaglia del Presidente della Repubblica al talento coreografico italiano”. Dal 1991 al 2000 è stato danzatore per la compagnia Virgilio Sieni. <!--more-->Nel 1999 fonda il gruppo Le Supplici. Dagli anni seguenti è invitato in numerosi festival internazionali come la Biennale di Venezia, Suzanne Dellal Tel Aviv, Expo 2010 Shanghai, SIDance Seoul, Kitazawa Town Hall di Tokyo, The RED Serpiente Mexico, Festival Santarcangelo, Gender Bender Festival Bologna, Danae Festival Milano, Festival di Edimburgo, Aperto Festival Reggio Emilia. Le sue opere hanno ricevuto premi per le coreografie in Spagna, Germania e Serbia. È ideatore di una serie di progetti indipendenti dedicati alla ricerca tra cui: “Piattaforma della Danza Balinese” per il Festival di Santarcangelo e “Circo Massimo” per il Teatro Duse di Bologna. Collabora con musicisti internazionali come Mountains, Teho Teardo, Daniela Cattivelli. Recentemente il lavoro OSSIDIANA è stato invitato alla Biennale de la Danse de Lyon e il lavoro CIRCEO è coprodotto dal Théâtre National de la Danse Chaillot, Parigi. Il suo lavoro si basa principalmente su un linguaggio astratto personale, ma spesso si riferisce a immagini che provengono dalla cultura arcaica, pagana, paesaggistica e italiana. Il lavoro di Fabrizio è fortemente influenzato dalla forza di una terra fatta di pietraie desolate, vulcani attivi, isole remote, ghiacciai alpini.
Scheda Artista Completa

Invenzione e coreografia
Fabrizio Favale
Live electronics dal vivo
Massimo Carozzi
Danzatori
Daniele Bianco, Daniel Cantero, Claudia Gesmundo, Francesco Leone, Mirko Paparusso, Andrea Rizzo, Valentina Staltari, Po-Nien Wang
Scene, costumi e adattamento
First Rose
Driver Westfalia
Luca Li Voti
produzione
KLm – Kinkaleri / Le Supplici / mk
fotografo
Paolo Cortesi
con il contributo di
Comune di Bologna - Area Metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica nell'ambito di Bologna Estate 2022 / MiC / Regione Emilia-Romagna
durata
30'