The Rose Alien Tour / Episodio 1 – Human space
Ciclo di performance on the road per Westfalia, live electronics e danza
Un lavoro di Fabrizio Favale & First Rose
Un camper Westfalia attraversa le nostre città e luoghi sconosciuti, trasportando 8 danzatori e un musicista.
Ad ogni tappa il musicista terrà un concerto utilizzando i suoni dell'ambiente in cui si trova, mentre i danzatori sono spesso visti in lontananza in coreografie e assetti sempre diversi.
Questa serie di performance on the road vuole essere un tributo a tutte quelle forme dell’esistenza diverse dalla nostra, a quelle presenze che appaiono ai nostri occhi come alieni, esistenti e non-esistenti allo stesso tempo: sono tutti gli animali e le piante. I minerali e i ghiacciai... Ma è anche lo straniero e il diverso. Costituiscono il tessuto del paesaggio, ma nel paesaggio si confondono fino a scomparire. Sono presenze leggere e evanescenti come quelle degli animali, forme mimetizzate dove il confine fra il corpo e il circostante è sempre incerto. Sono intelligenze vegetali impossibili. È lo straniero che è qui e altrove allo stesso tempo. È il diverso che non capiamo.
Fabrizio Favale e First Rose
- Invenzione e coreografia
- Fabrizio Favale
- Live electronics dal vivo
- Massimo Carozzi
- Danzatori
- Daniele Bianco, Daniel Cantero, Claudia Gesmundo, Francesco Leone, Mirko Paparusso, Andrea Rizzo, Valentina Staltari, Po-Nien Wang
- Scene, costumi e adattamento
- First Rose
- Driver Westfalia
- Luca Li Voti
- produzione
- KLm – Kinkaleri / Le Supplici / mk
- fotografo
- Paolo Cortesi
- con il contributo di
- Comune di Bologna - Area Metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica nell'ambito di Bologna Estate 2022 / MiC / Regione Emilia-Romagna
- durata
- 30'