La Rete Anticorpi Emilia-Romagna e il sistema della danza contemporanea nazionale e estera: Anticorpi XL
La validità, flessibilità e “usabilità” dei progetti della rete regionale Anticorpi hanno stimolato la nascita del network nazionale Anticorpi XL, il primo network indipendente italiano dedicato alla giovane danza d’autore che coinvolge attualmente 35 operatori di 15 Regioni: Anticorpi – rete di rassegne, festival e residenze creative e Aterdanza rete di promozione per l’Emilia Romagna, circuito Amat per le Marche, circuito Arteven e Centro per la Scena Contemporanea-Operaestate Festival per il Veneto, Mosaico Danza-Interplay e Fondazione Piemonte dal Vivo per il Piemonte, Teatro Pubblico Puglieseper la Puglia, Associazione CTRC Teatro Pubblico Campano per la Campania, Artedanzae20 e C.L.A.P.Spettacolodalvivoper la Lombardia, Teatro Akropolis per la Liguria, Fondazione Teatro di Pisa, Armunia, Fondazione Toscana Spettacolo e Associazione CapoTrave-Kilowatt per la Toscana, ERT – Ente Regionale Teatrale Del Friuli Venezia Giulia per il Friuli Venezia Giulia, Triangolo Scaleno Teatro per il Lazio, Abruzzo Circuito Spettacolo per l’Abruzzo, Fondazione Orchestra Haydn-BolzanoDanza/Tanz Bozen, Circuito Danza del Trentino-Alto Adige/Südtirol – Centro Servizi Culturali Santa Chiarae Associazione Incontri Internazionali di Rovereto-Oriente Occidente per Trentino-Alto Adige, CeDAC Sardegna e FIND-Festival Internazionale Nuova Danza Di Cagliari – Coop Maya per la Sardegna, Basilicata 1799-Festival Città delle 100 scaleper la Basilicata. La rete AnticorpiXL come quella generativa Anticorpi Emilia-Romagna è coordinata dall’Associazione Cantieri di Ravenna.
I partner della rete XL, nel proprio territorio regionale, sono un riferimento per lo sviluppo della danza contemporanea e di ricerca; vogliono attivare progetti e azioni finalizzati alla creazione di opportunità per lo sviluppo e la crescita della cultura della giovane danza d’autore nelle regioni di appartenenza e intendono promuovere ed estendere i contenuti e le forme di intervento del progetto al territorio nazionale ed estero.
In occasione del rinnovamento dei decreti Ministeriali per l’attribuzione dei finanziamenti FUS per il triennio 2015-2017 Danza Urbana di Bologna e L’arboreto di Mondaino hanno scelto di declinare la propria posizione e identità ministeriale per aderire alla domanda di Associazione Cantieri di Ravenna per Rete Anticorpi XL.
Questa scelta consapevole e di grande responsabilità testimonia la grande volontà di portare a pieno compimento un percorso di lavoro comune, artistico e organizzativo, iniziato dieci anni fa. Un nuovo percorso collettivo che ora si arricchisce di nuove sfide culturali, in primo luogo quella di sostenere e promuovere le crescita delle nuove generazioni di coreografi e danzatori.
Il network promuove diverse azioni, oltre alla Vetrina della giovane danza d’autore (azione obbligatoria a tutti i partner) Prove d’autore XL, Collaboraction, Nuove Traiettorie, CorpoGiochi® a scuola XL, ResiDance XL, Botteghe d’arte e Danza Urbana XL.
Rete di Rassegne, Festival e Residenze Creative, creata nel 2006 da alcuni dei più attenti operatori dello spettacolo dal vivo della Regione Emilia-Romagna e coordinata dall’Associazione Cantieri di Ravenna, opera con l’obiettivo di ideare e realizzare interventi per il sostegno concreto, la formazione e la promozione della giovane danza d’autore con particolare attenzione alle realtà emiliano-romagnole.
Membri della rete: Ferrara-Teatro Comunale di Ferrara, Bologna – Associazione Danza Urbana, Modena – Tir Danza, Mondaino (Rimini) – L’arboreto-Teatro Dimora, Parma – Europa Teatri, Ravenna – Cantieri, Santarcangelo (Rimini) – Santarcangelo dei Teatri, e dal 2010 Piacenza – Teatro Gioco Vita.
Ciudades que Danzan – CQD (Città che danzano) è una rete internazionale di festival che programmano spettacoli di danza contemporanea nei paesaggi urbani.
L’obiettivo principale di questa rete è la creazione di un sistema dinamico di cooperazione, coordinamento e scambio tra i membri. La rete incoraggia la cooperazione tra i diversi paesi, creando un consenso comune alla diffusione artistica delle diverse lingue e culture