Nicola Picardi

Frequenta il “Centro arte danza” di Casandrino (Napoli) approfondendo così lo studio della tecnica Vaganova. Vince varie borse di studio tra le quali quelle per “White Lodge” e “Covent Garden” di Londra, e per “Ajkun Ballet” di New York.
Si forma con maestri e coreografi di fama internazionale, partecipando a workshop e progetti europei tra cui: Fabio Molfesi, Jiry Pokorny, Jiry Kylian (Ndt), Jay Jolley (Principal of Royal ballet school), Alessio Barbarossa, Shirley Esseboom (Ndt), Edward Clug (Companhia Nacional de Bailado), Matteo Levaggi, Dino Verga, Mauro Astolfi, Hofesh Shechter, Giuseppe Parente, Michele Merola, Marco Batti.
Lavora e studia approfondendo ulteriormente la tecnica “Cunningham”, nella produzione de “La bisbetica domata” per la compagnia internazionale di danza contemporanea “Korper”, con coreografia di Giuseppe Parente; partecipa alla produzione sul linguaggio dei segni “Fonemi” con coreografia di Gabriel Beddoes. lavora come solista presso la compagnia di danza contemporanea “OPLAS”, diretta da Luca Bruni e Mario Ferrari, iniziando a scoprire il metodo dell’improvvisazione e della gestualità nella dinamicità . Inizia un lavoro-ricerca basato sull’elettricità e la gravita dei corpi con il coreografo italo-belga Ciro Carcatella, con primo debutto al teatro nuovo di Napoli. Segue il percorso lavorativo in compagnie come “Balletto di Siena” e “Zerogrammi” di Torino, nel Dicembre 2016 è coreografo insieme a Francesco Capuano, di un progetto sulla “manipolazione cognitiva” che vince il premio “Coreografo Elettronico”.

A Danza Urbana con

Edizione 2018
danza urbana bologna

Spettacolo

DANZA URBANA XL - 2018