Vuoi collaborare come volontario all'organizzazione della 26-esima edizione del Festival Danza Urbana?
Per avere maggiori informazioni e candidarti vai alla pagina -> Unisciti allo staff
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SI RICORDA AL GENTILE PUBBLICO CHE - IN BASE AL DECRETO LEGGE NR. 105 DEL 21/07/21 – PER ACCEDERE AI LUOGHI DI SPETTACOLO E’ NECESSARIO PRESENTARE LA CERTIFICAZIONE VERDE COVID (green pass/certificato guarigione covid/esito test molecolare entro le 48h)
Su /culture.future/ Il magazine La città si riconquista danzando anticipazioni sulla venticinquesima edizione del Festival Danza Urbana
Danza Urbana 2021| EDIZIONE XXV
1 > 5 settembre a Bologna
Danza Urbana
tocca il traguardo dei 25 anni.
A breve le prime anticipazioni sugli artisti ospiti e tutte le attività del programma di questa edizione
L'Associazione Danza Urbana è una delle 7 strutture e 14 partner aderenti al nuovo progetto di internazionalizzazione dei giovani artisti e operatori italiani CRISOL - creative processes, finanziato nell'ambito di Boarding Pass Plus 2° edizione promosso dal MiBACT Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo. Il progetto intende ridisegnare l'approccio alle arti performative contemporanee e in particolare alla danza promuovendo nuovi scenari di incontro e cooperazione tra artisti di diversa nazionalità che lavoreranno su quattro temi relativi a quattro aree geografiche.
Crisol mira a ridefinire le pratiche abituali di artisti e operatori coinvolti offrendo, attraverso processi di co-creazione, strumenti in grado di creare consapevolezza identitaria, coscienza collettiva e interculturale.
Per maggiori dettagli visita il sito CRISOL
In questo momento di eccezionale gravità per il paese e per il sistema dello Spettacolo dal Vivo, determinato dalla crisi sanitaria e dal conseguente e prolungato arresto delle attività, la Commissione di selezione del bando Danza Urbana XL 2020 - composta da un rappresentante per ciascuno dei partner del Network Anticorpi XL che aderiscono all’azione - vuole dare un segnale di resilienza e vitalità della danza.
Ha scelto, per questo, di proseguire la sua attività in telelavoro per dare corso alla selezione delle proposte pervenute, nominando le opere vincitrici e procedendo alla loro programmazione. Il bando promuove, infatti, le opere che si confrontano con nuovi formati spettacolari, con differenti modalità di relazioni con il pubblico e con i luoghi della città, ponendosi al di fuori delle convenzioni e dello spazio teatrale, offrendo un'occasione di circuitazione. Proprio questa specificità è un'opportunità per poter ripartire nonostante la chiusura dei teatri, mantenendo vivo un rapporto tra il pubblico e questa arte.
Nella sesta edizione del bando la Commissione ha riscontrato una ricca varietà di formati e una maggiore coerenza delle proposte candidate rispetto ai requisiti richiesti.
La Commissione ha scelto di premiare cinque creazioni, il numero massimo consentito dal regolamento, proclamando vincitrici del bando:
➤ 1-0 di Sara Sguotti e Nicola Simone Cisternino
➤ KURUP di Nicolas Grimaldi Capitello
➤ LAST SPACE di Marco Di Nardo
➤ Oltrepassare di Silvia Dezulian e Filippo Porro
➤ STANZA 1.5 Site di Jari Boldrin
Per tutti i dettagli sulle opere vincitrici e le date di spettacolo visita la pagina del networkxl
Venerdi 20 settembre dalle 20:00 - Palazzo D'Accursio - Cortile Guido Fanti Piazza Maggiore 6
Festival Danza Urbana & Luogo Comune
Presentano
WORKING DANCEFLOOR -Aprite le gabbie
Un rito di danza collettivo per far uscire il corpo dalle gabbie
Di Gohatto Project con la partecipazione dei dj di Ryno
per maggiori informazioni vedi
Facebook - @luogocomunebologna
Instagram - @luogocomune_bologna
Scarica QUI la cartolina del Festival con le date e i nomi degli artisti ospiti al Festival
Non conforme e non uniformata. La danza proposta nel corso della ventitreesima edizione del Festival Danza Urbana di Bologna, che si svolgerà quest’anno dal 3 all’8 settembre 2019, è una danza non facilmente incasellabile. Il Festival, nel corso dei suoi oltre quattro lustri, ha educato il suo pubblico alla possibilità di fruire spettacoli e performance in luoghi non convenzionali dove far apparire la danza nei diversi contesti della vita di una città e valorizzare il gesto coreografico incastonandolo all’interno delle architetture, dei monumenti, dei cortili e dei vicoli della città medievale.
In questa edizione, oltre a proseguire la ricerca sui luoghi non convenzionali, si è cercato di abbracciare formati più aperti e destrutturati, performance capaci fluidamente di passare dal codice della danza a quello performativo e musicale, cercando infatti di non programmare solamente coreografi con percorsi coreutici canonici ma artisti capaci di meticciare, mescolare e ibridare i linguaggi arrivando infine a incontrare la danza, arricchendola di punti di vista inediti. Non conforme è sicuramente l’approccio alla creazione Who cares? Ecologia del dialogo (nato nella sezione Sedimenti - di cui l’Ass. Danza Urbana è partner - nell’ambito del progetto Petrolio per Matera capitale europea della cultura 2019) che rappresenta un vero e proprio esperimento di creazione collettiva: il percorso creativo infatti è nato dall’incontro tra giovani coreografi del Mediterraneo che hanno intrapreso, nel corso di quattro tappe, un complesso cammino di conoscenza reciproca e dialogo per elaborare insieme strategie e metodologie di co-creazione.
Diversi sono inoltre i formati scenici che il Festival ospiterà: la giocoleria evanescente del giapponese Hisashi Watanabe, si affianca alla marginalità sociale “magnificata” nella performance/installazione La bellezza ti stupirà di Enzo Cosimi; il gesto puro di Nicola Galli cede il passo alla polka chinata di tradizione bolognese portata in scena dal Leone d’oro Alessandro Sciarroni; le percezioni alternate dal suono di Lorenzo Bianchi Hoesh accompagneranno il pubblico in una soundwalk capace di contraffare, attraverso il suono, la sensazione dei luoghi e dei percorsi. Non si sa se si verrà travolti più da STORMO il progetto di Effetto Larsen in cui un gruppo di persone, grazie alla semplice azione della camminata, entra in profonda connessione, oppure dall’esito del laboratorio condotto da Francesca Penzo con le donne migranti. Tanti altri artisti saranno ospitati a Bologna al Festival, per la precisione: 11 artisti italiani e 9 stranieri.
Dal 9 al 15 giugno, alle ore 11h00 a Ravenna, presso i Chiostri Francescani all’interno della
Rassegna “Giovani artisti per Dante” di Ravenna Festival, sarà possibile assistere alla
presentazione dei primi studi di “Who cares? – Dialoghi tra coreografi del Mediterraneo” esito del
progetto Sedimenti.
La creazione debutta in prima assoluta il 23 giugno alle ore 19:00 presso il Castello Tramontano
di Matera e sarà ospite in settembre al FESTIVAL DANZA URBANA
Per saperne di più visita la nostra pagina del progetto Sedimenti
Oggi 8/09/2018 alle 16:30 al Mambo Gaia Vianello, autrice insieme a Juan Martin Baigorria, del video Les amoureux des bancs publics, presenterà l'opera prima del ciclo di proiezioni.
Causa maltempo lo spettacolo How to destroy your dance di Collettivo Cinetico, in programma venerdì 7 settembre alle ore 21:00, verrà allestito all'interno del Teatro San Martino anzichè nel Chiostro. Si potrà assistere al training della compagnia a partire dalle ore 20:45. Causa la capienza limitata del Teatro l'ingresso sarà fino ad esaurimento posti. Ci scusiamo per l'inconveniente.
Nelle due giornate del 7 e 8 settembre la biglietteria sarà aperta a partire dalle ore 19:30 e gli spettatori interessati potranno accedere direttamente al Chiostro di San Martino, prima dell'inizio dello spettacolo delle ore 21:00, per assistere al training della compagnia Collettivo Cinetico.
Presentato oggi (30/08/18) il programma del Festival in conferenza stampa.
Per approfondimenti potete leggere QUI i contenuti della cartella stampa
Il Festival Danza Urbana cerca volontari per l’organizzazione della manifestazione che anche quest’anno animerà le strade, le piazze e gli angoli meno conosciuti della città di Bologna.
Se vuoi contribuire alla realizzazione ed essere parte dello staff, ti chiediamo di compilare la Scheda Volontario Danza Urbana 2018 e di inviarla, all’indirizzo staff@danzaurbana.it (specificando nell’oggetto della mail VOLONTARIO), insieme al tuo curriculum vitae, entro il 2/09/2018.
I candidati selezionati (che dovranno aver compiuto 18 anni al momento dell’inizio dell’attività) saranno convocati per un colloquio informativo entro il 2 settembre 2018
Nasce con l’obiettivo di facilitare la mobilità, il dialogo interculturale e lo scambio di pratiche performative tra gli artisti arabi e le realtà del territorio italiano, realizzando momenti di incontro, sessioni di lavoro e serate di spettacolo.
Tra maggio e settembre 2017 il FOCUS programma, all’interno dei progetti artistici, festival, manifestazioni, residenze delle undici strutture aderenti al network, sei giovani coreografi provenienti da paesi del bacino del Mediterraneo: Sharaf DarZaid (Palestina), Mounir Saeed (Egitto), Hamdi Dridi (Tunisia), Bassam Abou Diab (Libano), Guy Nader (Libano), Jadd Tank (Libano).
All'interno della XXI edizione di Danza Urbana, verranno presentati i lavori di Mounir Saeed, “What about Dante” venerdì 8 settembre, alle 18.00, in replica alle 19.00, al Collegio D'Arte Venturoli. Lo spettacolo "To be..." di Sharaf Dar Zaid sarà invece in scena alla Pinacoteca Nazionale, sempre venerdì 8 settembre alle 18.00, con replica alle 19.00. Venerdì 8, alle 18.00 con replica alle 19.00, al Collegio D'Arte Venturoli, sarà la volta dello spettacolo "Tu meur(s) de terre" di Hamdi Dridi, mentre in Piazza Scaravilli alle 18.30, con replica alle 19.30, verrà presentato "Under the Flesh", di Bassam Abou Diab.
Gli incontri di approfondimento saranno due: una conferenza spettacolo mercoledì 6 alle 18.00 e un aperitivo con gli artisti giovedì 7 settembre alle 19.30.
Ai giovani artisti, selezionati all’interno della BIPOD/Beirut international platform of dance e in collaborazione con la Maqamat Dance Theatre di Beirut, il Mibact e il Ministero degli Affari Esteri, viene offerta una tournée che attraversa l’Italia da Torino a Matera e la possibilità di sperimentare i propri spettacoli, di condividere le proprie poetiche e strumenti di lavoro, di approfondire all’interno di residenze artistiche la propria ricerca attraverso performance, masterclass ed incontri di approfondimento in un tour all’interno di spazi e contesti molto diversi tra di loro.
Una mappa e una disseminazione di performance, masterclass e incontri di approfondimento che nel loro insieme disegnano un concreto intervento di sostegno alla danza contemporanea araba e una straordinaria opportunità di conoscenza tanto per gli artisti quanto per i pubblici italiani.
Masdanza platform è la sezione del festival Danza Urbana dedicata alla promozione delle creazioni vincitrici del Solo contest e del Choreography contest di Masdanza - international contemporary dance festival of the Canary Islands, uno dei più significativi e interessanti concorsi coreografici internazionali, che presenta gli autori emergenti della danza contemporanea, provenienti da differenti parti del mondo.
All'interno della XXI edizione di Danza Urbana, verranno presentati i lavori di Caterina Basso, “Il volume com'era”, e di Irene Russolillo “Strascichi”, giovedì 7 settembre, dalle 18.00 al Museo Civico Medievale.
Sabato 9 settembre, alle 18.00 al Parco 11 Settembre 2011, sarà la volta invece di Jain Souleymane Koné con “Lego de l'ego” e di Joseph Toonga & Dickson Mbi con “It’s Between Us”.