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Come neve


sabato 09 Settembre


MAMbo
Museo d’Arte Moderna di Bologna


h.17.00

sabato 09 Settembre h.17.00

MAMbo
Museo d’Arte Moderna di Bologna


Spettacolo, replica alle 18:00

Come neve

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Come neve

Titolo:

Descrizione:

durata 16 minuti
INGRESSO GRATUITO

 

L'immagine da cui sono partito è quella della neve che si osserva quando si è piccoli alla finestra. Ho contemplato il bianco del fuori e il caldo del dentro, il senso di benessere, protezione e comunità che spesso si prova in questi momenti.
Prima di iniziare a lavorare con i corpi dei danzatori, ho pensato a creare un ambiente che rispecchiasse già l'idea della creazione, a cominciare dai loro abiti. Così ho deciso di coinvolgere nel progetto “Il club dell’uncinetto”, un gruppo di donne che, durante la pandemia, si è ritrovato per reinventarsi, riscoprendo un’arte, trasformandola in un nuovo lavoro. Trovando coraggiosamente una nuova luce da cui ripartire e trarre benessere in un momento così buio per tutti. Incarnando perfettamente il mio senso di benessere. In questo scoprirsi, confortarsi e confrontarsi con l’altro. Sono molto affascinato da quest’arte, dalla poesia che trasforma un filo in un abito, se guidato dalle mani giuste. Questo prezioso ricamo artigianale, mi fa pensare ai corpi dei danzatori, artigiani anch’essi, che con corpo e movimento sono capaci di dare vita a qualcosa di nuovo, creativo, originale. Qualcosa di unico, come un fiocco di neve che cade al suolo. Si tratta di un'affinità sorprendente, poiché si racconta che la lavorazione all’uncinetto nacque in un piccolo paesino, dove una signora, molto abile nei lavori artigianali, rimase affascinata dallo spettacolo dei fiocchi di neve che cadevano sul suo davanzale e cercò di riprodurre la loro bellezza con un filo di cotone e un grosso ago ricurvo. Intrecciando questi elementi, vorrei invadere lo spettatore con una nevicata improvvisa di corpi in movimento, fermare il suo tempo davanti a una serena contemplazione. Per me il benessere è proprio questo.
Abbracciare una passione, condividerla. Ricucire un rapporto con una persona amata. Scoprire una parte nuova di sé e impegnarsi ad alimentarla, cucendone sempre un nuovo pezzetto. Comporre una coreografia come fosse uncinetto: una trama intricata eppure sofisticata, un'intreccio consapevole che genera nuove forme.
Costruire, cucire, ricucire, reinventare.

Performance vincitrice del bando Danza Urbana XL 2023 Azione del Network Anticorpi XL





Adriano Bolognino

Nasce a Napoli nel 1995 dove inizia a formarsi presso il Centro Regionale della danza Lyceum diretto da Mara Fusco.
Le sue creazioni vanno in scena in contesti nazionali ed internazionali tra cui Cross Festival, Kilowatt Festival, Interplay Festival, BMotion Opera Estate, Fabbrica Europa, Gender Bender Festival, Prospettiva Danza Padova, DAP Festival, Danza in Rete, Danza Estate Bergamo, Festival Exister, Moving Colors Festival, Ammutinamenti Festival e Biennale Danza College Coreografi 2019, dove realizza "La più viva delle città morte". È uno dei coreografi di Anghiari Dance Hub 2019, dove crea “Gli Amanti”, creazione selezionata per Aerowaves 21 e per Anticorpi XL 2021.
Collabora dal 2020 con la compagnia Cornelia. La Biennale di Venezia gli commissiona un nuovo lavoro per il festival 2020 (“Your body is a battleground\solo version”), selezionata nel 2021 per il Campania Teatro Festival e per l’Italia dei Visionari. Il progetto "Rua da Saudade" è fra i vincitori di Call for Creation 2021, residenza artistica ad Orsolina28, e viene successivamente selezionato come finalista per DNA Appunti Coreografici 2021. È inoltre selezionato per la NID Platform 2021. Il suo ultimo lavoro “Rua da Saudade” ha debuttato a Torino Danza Festival il 20 Settembre 2022, in co-produzione con il Teatro Stabile di Torino, Fondazione i Teatri Reggio Emilia e Orsolina28.

Scheda Artista Completa

coreografia
Adriano Bolognino
danzano
Roberta Fanzini e Noemi Caricchia
produzione
Körper - Centro Nazionale di Produzione della danza / Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza - Festival Danza in Rete
con il supporto di
KOMM TANZ/PASSO NORD progetto residenze Compagnia Abbondanza/ Bertoni in collaborazione con il Comune di Rovereto
con il sostegno di
Orsolina28, Nitja Senter samtidskunst, Italian Institute of Culture in Oslo, and the Italian Embassy in Norway
musiche
Olafur Arnalds/Josin
costumi
Club dell’uncinetto, Napoli
revisione testi
Rosa Coppola
si ringraziano
C.A.M. Museum, Francesco Aurisicchio Photographer, Mirko Ingrao