HIMALAYA: Embodied Landscapes, A performative Discourse
sabato 09 Settembre
Fienile Fluò
via di Paderno 9
h.19.00
sabato 09 Settembre h.19.00
Fienile Fluò
via di Paderno 9
Himalaya: Embodied Landscapes, A performative Discourse
durata 40 minuti circa
INGRESSO GRATUITO
INGRESSO GRATUITO
Per Danza Urbana 2023, la coreografa Elisa Zuppini presenta una versione rinnovata del suo spettacolo Himalaya, aprendo un dialogo con lo scenario naturale dei calanchi Bolognesi. Vincitrice del progetto Bodyscape/Dancescapes 2022/23, Zuppini ha approfondito la sua ricerca nell'ambito della performance e del paesaggio, focalizzandosi sulla complessa relazione tra corpo e ambiente e cercando di evidenziarne l'intreccio forse inestricabile. Il risultato è un'esperienza performativa che evoca una disarmonia alienante, ma radicata in una strana iperconnessione.
Nel lavoro Himalaya, accompagnato dalle originali musiche del rinomato compositore M.E.S.H. di Berlino, la coreografa esplora la viscosa relazione tra elementi temporali contrastanti, spaziando tra riferimenti geologici, digitali e meccanici. Attraverso una sorta di schizofrenia drammaturgica e corporale, invita lo spettatore a immergersi in rotture costanti.
Per Danza Urbana 2023, Zuppini amplia ulteriormente il concetto di Himalaya grazie alle nuove ricerche svolte durante le sue recenti residenze, approfondendo lo studio delle diverse relazioni tra corpi e paesaggi, sia fisicamente che percettivamente.
Nel lavoro Himalaya, accompagnato dalle originali musiche del rinomato compositore M.E.S.H. di Berlino, la coreografa esplora la viscosa relazione tra elementi temporali contrastanti, spaziando tra riferimenti geologici, digitali e meccanici. Attraverso una sorta di schizofrenia drammaturgica e corporale, invita lo spettatore a immergersi in rotture costanti.
Per Danza Urbana 2023, Zuppini amplia ulteriormente il concetto di Himalaya grazie alle nuove ricerche svolte durante le sue recenti residenze, approfondendo lo studio delle diverse relazioni tra corpi e paesaggi, sia fisicamente che percettivamente.
Artista selezionata per l’azione BODYSCAPE nell’ambito di DANCESCAPES 2022, progetto a cura di Danza Urbana ETS
Elisa Zuppini
Elisa Zuppini è una coreografa e danzatrice laureata presso la SNDO - School for New Dance Development ad Amsterdam. La sua ricerca coreografica si articola intorno alle nozioni di movimento relazionale e materialità in relazione al corpo e alle sue dimensioni affettive. Il corpo è considerato una tecnologia trasformativa attraverso la quale possiamo potenzialmente accedere a nuove (o perdute) percezioni della realtà. Ha ottenuto una borsa di studio per il programma di residenza dansWEB presso Impulstanz a Vienna ed è uno dei membri di Jacuzzi, una convergenza di coreografi con base ad Amsterdam.
- concetto e coreografia
- Elisa Zuppini
- performer
- Federica Dalla Pozza
- sound
- M.E.S.H. (James Whipple)
- dramaturg
- Bruno Listopad
- prodotto e sostenuto da
- ICK Amsterdam, Amsterdam Fons de Kunst, CC Heidelberg, WhyNot Festival, Danza Urbana ETS
- grazie a
- Avoidstreet (Eduardo Leon), Ricerca X