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Save the laste dance for me

Titolo:

Descrizione:

Save the laste dance for me

01 Save the last dance for me © Claudia Borgia, Chiara Bruschini
03 Save the last dance for me © Claudia Borgia, Chiara Bruschini
02 Save the last dance for me © Claudia Borgia, Chiara Bruschini

In Save the last dance for me Alessandro Sciarroni lavora assieme ai danzatori Gianmaria Borzillo e Giovanfrancesco Giannini sui passi di un ballo bolognese chiamato Polka Chinata. Si tratta di una danza di corteggiamento eseguita in origine da soli uomini e risalente ai primi del ‘900: fisicamente impegnativa, quasi acrobatica, prevede che i danzatori abbracciati l’un l’altro, girino vorticosamente mentre si piegano sulle ginocchia quasi fino a terra.

Il lavoro nasce in collaborazione con Giancarlo Stagni, un maestro di balli Filuzziani che ha ridato vita a questa antica tradizione grazie alla riscoperta e allo studio di alcuni video di documentazione risalenti agli anni ’60. Sciarroni scopre questa danza nel dicembre 2018 quando questa era praticata in Italia solo da 5 persone in tutto. Per questa ragione, il progetto è composto da una performance eseguita dai due danzatori e da una serie di workshop volti a diffondere e ridare vita a questa tradizione popolare in via d’estinzione.

Al termine della replica delle ore 21:00 del 5 settembre si svolgerà un incontro pubblico con gli artisti della compagnia coordinato da Patrizia Cirino, demoetnoantropologa, responsabile dei servizi educativi del Polo Museale dell'Emilia Romagna.

Numero di danzatori di Polka Chinata coinvolti nel progetto:
Dicembre 2018 – 5 danzatori
Aprile 2019 – 7 danzatori
Giugno 2019 – 22 danzatori



Alessandro Sciarroni

Alessandro Sciarroni è un artista italiano attivo nell’ambito delle Performing Arts con alle spalle diversi anni di formazione nel campo delle arti visive e di ricerca teatrale. I suoi lavori vengono presentati in festival di danza e teatro contemporanei, musei e gallerie d’arte, così come in spazi non convenzionali rispetto ai tradizionali luoghi di fruizione e prevedono il coinvolgimento di professionisti provenienti da diverse discipline. Tra i vari riconoscimenti, gli viene assegnato nel 2019 il Leone d’Oro alla carriera per la Danza. Il suo lavoro oltrepassa le tradizionali definizioni di genere. Parte da un’impostazione concettuale di matrice duchampiana, fa ricorso ad un impianto teatrale, e può utilizzare alcune tecniche e pratiche derivanti dalla danza, e da altre discipline come il circo e lo sport. Oltre al rigore, alla coerenza e alla nitidezza di ogni creazione, i suoi lavori tentano di disvelare, attraverso la ripetizione di una pratica fino ai limiti della resistenza fisica degli interpreti, le ossessioni, le paure e la fragilità dell’atto performativo, alla ricerca di una dimensione temporale altra, e di una relazione empatica tra spettatori e interpreti. Le sue creazioni sono state presentate in tutta Europa, in Nord e Sud America, Medioriente e Asia. Tra le principali manifestazioni ha preso parte alla Biennale de la Danse di Lione, Kunstenfestivaldesarts di Brussels, Impulstanz Festival a Vienna, Festival d’Automne e Festival Séquence Danse del 104 a Parigi, Centrale Fies, Abu Dhabi Art Fair, Juli Dans Festival ad Amsterdam, Crossing the Line di New York, Hong Kong Art Festival, il Festival TBA di Portland, Festival Panorama Rio de Janeiro, la Biennale di Venezia (che gli dedica una monografica nel 2017) e presentato il suo lavoro presso il Centre Pompidou di Parigi, The Walker Art Center di Minneapolis, Punta della Dogana-Palazzo Grassi a Venezia e il Museo MAXXI di Roma. Alessandro Sciarroni è artista associato del CENTQUATRE-PARIS ed è sostenuto come focusartist da apap – Performing Europe 2020. I suoi spettacoli sono prodotti da Marche Teatro in collaborazione con diversi coproduttori nazionali e internazionali, a seconda dei progetti. Alcuni dei sostenitori storici sono Centrale Fies, Comune di Bassano del Grappa – Centro per la Scena Contemporanea, Amat, la Biennale de la danse – Maison de la Danse de Lyon, La Biennale di Venezia, Mercat de les Flors – Graner (Barcelona), Fondation d’entreprise Hermès nell’ambito di New Settings e l’Associazione Corpo Celeste di cui è direttore artistico. PREMI 2019 – Leone d’Oro alla carriera per la Danza 2017 – Premio Europa Realtà Teatrali; Hystrio Award; Premio Coreografo Elettronico 2013 – Premio Rete Critica; Marte Award 2012 & 2013 – Premio del miglior spettacolo – Puf Festival de Pola (Croatia) 2012 – Miglior artista emergente – Danza&Danza Magazine 2008 – Premio Nuove Sensibilità
Scheda Artista Completa

Invenzione
Alessandro Sciarroni
Interpreti
Gianmaria Borzillo e Giovanfrancesco Giannini
Collaborazione artistica
Giancarlo Stagni 
Abiti
Ettore Lombardi
Musica
 Aurora Bauzà e Pere Jou (Telemann Rec.)
Produzione
corpoceleste_C.C.00#, MARCHE TEATRO Teatro di Rilevante Interesse Culturale
Coproduzione
Santarcangelo Festival, B.Motion, Festival Danza Urbana
Evento realizzato in collaborazione con
ATER - Circuito Multidisciplinare, MIBAC - Polo Museale dell'Emilia Romagna, Pinacoteca Nazionale di Bologna