Festival

IMMAGINE_Danging_Around_the_world.jpg
14 Luglio 2024

Il progetto Dancing around the world, della coreografa statunitense Nejla Yatkin, per la sua unica tappa italiana, in programma al Festival Danza Urbana, si concluderà con una performance itinerante SABATO 12 SETTEMBRE. Appuntamento per il pubblico alle ORE 18:00 in PIAZZA DEL NETTUNO. Il percorso dei partecipanti si snoderà tra le vie Massimo D’Azeglio e via Farini per concludersi in Piazza Maggiore. Durata approssimativa di circa 45 min.

Dal 3 all’ 11 settembre un laboratorio itinerante
ideato e realizzato da Nejla Yatkin

progetto realizzato con il supporto di Scuola di Teatro di Bologna Alessandra Galante Garrone, Centro Sociale ricreativo e culturale A. Montanari, Collettivo Làbas

Dancing Around the World è il progetto performativo che coinvolge 25 città nel mondo ideato e realizzato dalla coreografa statunitense Nejla Yatkin, direttrice della compagnia NY2Dance. In ciascuna città la coreografa, accompagnata dal videomaker Enki, lavorerà un lungo periodo, per osservarne l’identità profonda e il legame tra i cittadini e il territorio.

Durante questo anno, lungo e impegnativo, entrerò in connessione e cercherò di collaborare con i cittadini, i turisti, le amministrazioni, i luoghi e l’ambiente. In questo progetto intendo esplorare i cinque elementi della geografia a lungo dibattuti nella letteratura delle scienze sociali e indagati dagli osservatori dei processi sociali, ovvero: luogo, spazio, interazione ambientale umana, movimento, territori. Come artista sensibile alla libertà di movimento e di espressione, dal 2007 ho iniziato a creare danze negli spazi pubblici, mettendo la mia arte a disposizione delle persone di qualsiasi estrazione sociale. Ho lavorato negli spazi pubblici di New York, Berlino, Avignone, Istanbul, Tegucigalpa, Krasnoyarsk, Panama City, San Salvador, e Lima. Da questi piccoli progetti sono sorte grandi domande: Che cosa è la libertà di movimento? Creiamo l’ambiente o è l’ambiente a creare noi? Che cos’è lo spazio? Che cosa è un luogo? Come ci relazioniamo alle persone con cui dividiamo un medesimo luogo?”
Nejla Yatkin

Il materiale – video, foto, interviste, esperienze performative – realizzato a Bologna confluirà all’interno dell’archivio generale di tutto il progetto, concorrendo a testimoniare l’esplorazione dell’indagine, condotta a livello mondiale, sull’ambiente urbano e sulla mobilità dei suoi cittadini.

A Bologna Nejla Yatkin condurrà un laboratorio gratuito rivolto a danzatori, musicisti e semplici curiosi suddiviso in tre sessioni in altrettante zone della città:
3 – 5 settembre Quartiere Savena / Scuola di teatro Alessandra Galante Garrone;

6 – 8 settembre Quartiere Navile / Centro Sociale Ricreativo A. Montanari;

9 – 11 settembre Quartiere S.Stefano / Collettivo Làbas

ORARI: due sessioni giornaliere

11:00- 13:00 in sala workshop dedicato alla tecnica/movimento

16:00 -18:00 in esterno laboratorio di pratica in urbano

Si può partecipare a tutto il progetto o a una sola sessione (3 giorni consecutivi).
Per informazioni e iscrizioni scrivere a laboratori@danzaurbana.it entro il 28 agosto

sabato 12 settembre dalle oer 18:00 per le vie del centro storico MOMENTO CONCLUSIVO con Nejla Yatkin e i partecipanti al laboratori
Il laboratorio desidera esplorare – attraverso la danza, la voce e il video – l’interazione tra le persone e l’ambiente urbano. I partecipanti intervisteranno e coinvolgeranno la cittadinanza e i turisti occasionali, per approfondire la conoscenza della comunità e per raggiungere una maggiore consapevolezza di quanto il linguaggio e il movimento del corpo condizionino sia l’ambiente in cui viviamo che i nostri comportamenti sociali. Con i materiali raccolti, insieme ai cittadini, verranno realizzate e presentate alcune brevi performances site- specific nei vari quartieri. Tutto il lavoro sarà filmato e trasmesso sul web su un canale creato ad hoc.

Movimentiurbani.gif
27 Maggio 2021

Movimenti Urbani, un progetto interregionale di formazione e spettacolo di danza urbana, nel 2010 ha previsto varie tappe di formazione in sei regioni italiane e un evento pubblico a Palermo, dove, per la prima volta, si è tenuto un programma di danza urbana che ha interessato numerosi luoghi pubblici della città.

L’associazione Esse P.A., diretta dalla coreografa Alessandra Luberti, si è fatta promotrice dell’iniziativa col fine di consentire uno scambio di esperienze tra le realtà della danza palermitane e quelle di altri territori, ovviando così all’isolamento geografico e stimolando nei giovani danzatori e nel pubblico palermitano un’attenzione e una sensibilità verso i linguaggi coreici contemporanei.

Il progetto, sostenuto dal Ministero della Gioventù nell’ambito delle Azioni in favore dei giovani, ha coinvolto partner di diverse regioni italiane1 in una rete di collaborazioni e interazioni sul piano artistico e produttivo. Nell’arco di quattro giornate, dal 28 settembre al 1 ottobre 2010, sono state presentate nove diverse creazioni urbane in altrettanti luoghi di Palermo, realizzate da otto coreografi con il coinvolgimento di una quarantina di giovani performer, selezionati durante il percorso formativo che ciascun coreografo ha precedentemente svolto nel proprio territorio.

La danza urbana è stata il terreno di lavoro comune sul quale i partecipanti si sono confrontati, realizzando ciascuno una creazione pensata appositamente per un luogo di Palermo. Ogni coreografo ha scelto in libertà come declinare il rapporto tra danza e città e come sviluppare la propria creazione coreica – dallo spettacolo coreografico all’incursione urbana, dalla creazione site-specific all’azionismo urbano – dando vita ad un puzzle di visioni diverse.

Oltre agli spettacoli, la manifestazione ha offerto ai coreografi e ai giovani performer un momento collettivo di restituzione dell’esperienza laboratoriale e alcuni incontri di lavoro finalizzati alla realizzazione dello spettacolo Massa Grande andato in scena presso le Ex-Fonderie di Palermo. Nella ricerca di un confronto e di una relazione con le esperienze di altri territori il progetto ha voluto volgere la propria attenzione anche alla sponda sud del Mediterraneo con un incontro pubblico dal titolo “La danza urbana nel Mediterraneo” con gli interventi di Juan Eduardo López (direttore artistico dell’Associacio Maratò de l’Espectacle e del Festival Dies de Dansa di Barcellona, fondatore della rete CQD – Ciudades Que Danzan), Ayrin Ersoz (danzatrice e coreografa, capo del Dipartimento di Danza Yildiz Teknik University, Istanbul), Roberto Collovà (architetto, docente ordinario Facoltà di Architettura di Palermo), Massimo Carosi (direttore artistico del Festival Danza Urbana, Bologna), Lucia Pierro (architetto di |Autonome-Forme| ricerca e progetti, Palermo) e con la moderazione di Fanny Bouquerel (Associazione Amunì, Palermo | Parigi). Il tema dell’incontro si è incentrato sulla relazione tra gli spazi pubblici delle città del Sud del Mediterraneo e le nuove forme di espressività artistica del corpo, che timidamente si stanno diffondendo.

In stretto legame con gli indirizzi del progetto e in stretta connessione con le tematiche dell’incontro pubblico, Sofiane Oussi, coreografo e danzatore tunisino, ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione di Movimenti Urbani, illustrando l’iniziativa Dream City che, attraverso gli interventi di artisti negli spazi pubblici, vuole creare un momento di lavoro collettivo sul territorio per offrire uno spazio di scambio tra creazione e ricerca sulla danza contemporanea in Tunisia.

Note

1 Oltre all’Associazione Esse P.A., hanno partecipato: l’Associazione I.B.I., diretta dalla coreografa Giovanna Velardi, e l’Associazione Immagininaria in Sicilia; l’Associazione Carovana S.M.I., diretta dalla coreografa Ornella D’Agostino, in Sardegna; l’Associazione Collettivo Teatro Animazione, diretta dalla coreografa Paola Lattanzi, in Umbria; ALDES – Associazione Lucchese Danza e Spettacolo, diretta dal coreografo Roberto Castello, in Toscana; l’Associazione Culturale Danza Urbana, in Emilia Romagna; la Compagnia Abbondanza/Bertoni, diretta dai coreografi Michele Abbondanza e Antonella Bertoni, in Trentino.

 

CURVATURE #1, A walk in the forum | Compagnia Esse

P.A. • Palermo |

Ideazione: Alessandra Luberti | Ideazione musicale: Lelio Giannetto

 

MASSA PICCOLA • Per 5 figure con campanelli e violoncello

| Compagnia Abbondanza/Bertoni • Rovereto / Trento |

Ideazione: Michele Abbondanza/ Antonella Bertoni

 

PALM FICTION | Associazione Carovana S.M.I. • Cagliari |

Direzione artistica: Ornella D’Agostino [regista e danzatrice]

e Carlo A. Borghi [arteologo e narratore]

 

I PICCIOTTI | Compagnia IBI • Palermo |

Coreografia: Giovanna Velardi | Sostegno alla coreografia e

Assistente: Giuseppe Muscarello

 

OGM MON AMOUR | Collettivo Teatro Animazione •

Orvieto |

Progetto e coreografia: Paola Lattanzi | Musica: Stefano Zazzera |

Voce: Martina Sciucchino

 

CRASH TEST | Collettivo Teatro Animazione • Orvieto |

Progetto e coreografia: Paola Lattanzi | Musica: Stefano Zazzera |

Voce: Martina Sciucchino

 

L’ERBA DEL VENTO | Compagnia Esse P.A. • Palermo |

Ideazione e coreografia: Daniela Donato

 

SI, MIA NONNA… | ALDES • Lammari / Lucca |

Autori: Achille Munari, Adriana Dell’Arte, Andrea Simonetti,

Elena Dragonetti, Fabio Pagano, Federico Monzani, Giulia Lazzarino,

Giulia Aiazzi, Isabella Rotolo, Luna Paese, Margherita

Landi, Matteo Volpengo, Tania Hinz, Camilla Giani, Sabrina

Scolari, Sara Venturi, Tommaso Tregnaghi, Nikolas Torselli

 

ESERCIZI DI MASSA • 35 figure per una massa grande | ALDES |

Associazione Carovana S.M.I. | Collettivo Teatro Animazione | Compagnia

Esse P.A. | Compagnia Abbondanza/Bertoni | Compagnia IBI|

Coordinamento: Michele Abbondanza | Performer: tutti gli artisti delle

incursioni

 

logo-completo-MASDANZA-1280x455.jpg
15 Maggio 2018

Masdanza platform è la sezione del festival Danza Urbana dedicata alla promozione delle creazioni vincitrici del Solo contest e del Choreography contest di Masdanza - international contemporary dance festival of the Canary Islands, uno dei più significativi e interessanti concorsi coreografici internazionali, che presenta gli autori emergenti della danza contemporanea, provenienti da differenti parti del mondo.

Displacement-c-Tanz-im-August-Laura-Giesdorf-2016-1280x913.jpg
15 Maggio 2018

Un progetto nato con l’obiettivo di facilitare la mobilità, il dialogo interculturale e lo scambio di pratiche performative tra gli artisti provenienti dai paesi della sponda sud del Mediterraneo e dal Medio Oriente e le realtà del territorio italiano, realizzando momenti di incontro, sessioni di lavoro e serate di spettacolo: questo sono il FOCUS YOUNG ARAB CHOREOGRAPHERS 2017 e FOCUS YOUNG MEDITERRANEAN AND MIDDLE EAST CHOREOGRAPHERS 2018.

NNC1_Scenasolidale.jpg
15 Giugno 2017

Il progetto è stato realizzato a Carpi e si articola nell’intreccio tra attività di spettacolo e di formazione, tra innovazione e rapporto con il territorio. La cura artistica è di tir Danza di Modena e Danza Urbana di Bologna,

MK4_9959_BN_HSdim1920-1280x1920.jpg
6 Settembre 2013

La mostra fotografica collettiva di Giancarlo Donatini, Gino Rosa e Renzo Zuppiroli, propone uno sguardo su Bologna attraverso le architetture e i paesaggi effimeri, che i corpi dei danzatori compongono performando gli spazi della città..

La mostra svela non solo la relazione formale tra coreografia e architettura, ma la potenza simbolica generata dal confronto tra due elementi paradigmatici della nostra cultura: il corpo e l’habitat.

Gli scatti fotografici restituiscono gli attimi irripetibili in cui l’artista diviene parte del paesaggio fino a far divenire questo stesso parte della propria opera.

B-boy-event-4.jpg
29 Settembre 2008

Un appuntamento di cultura hip hop dedicato alla musica e alla danza di strada per antonomasia, la break-dance. Appuntamento annuale a chiusura del Festival Danza Urbana con le evoluzioni acrobatiche dei breakers nella tradizionale sfida tra crews.

Cartolina_In_Itinere_PT_08_frontedi365.jpg
29 Luglio 2008

In Itinere rassegna dedicata alla danza e alle arti performative nei paesaggi urbani, curata dall'Associazione culturale Danza Urbana, nell'ambito della prima edizione del Festival Città delle 100 Scale a Potenza. In Itinere ha presentato compagnie nazionali ed internazionali tra le più interessanti e sperimentali: Arearea da Udine, Sistemi Dinamici Altamente Instabili da Roma, Motionhouse Dance Theatre dall’Inghilterra, Compagnie Retouramont dalla Francia.

Laudati4dim995.jpg
29 Luglio 2008

URBAN DREAM, evento ideato in occasione della Notte Rosa di Rimini. Programma presentato il giorno 5 luglio 2008 alle ore 22.15 presso Piazza Cavour, quale anticipazione del Festival Internazionale Danza Urbana in programma a Bologna dal 30 agosto al 13 settembre.

immagine365.jpg
29 Giugno 2007

La rassegna CORPI ALTRI ha portato in scena a Tokyo alcune creazioni coreografiche italiane, ospitate all’interno della “Primavera italiana 2007”- rassegna internazionale promossa e organizzata dall’Ambasciata d’Italia a Tokyo in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, l’ICE, l’ENIT, la Conferenza delle Regioni, la Confindustria, la Fondazione Italia Giappone da parte italiana e l’Istituto Italiano di Cultura, la Banca d’Italia, la Camera di Commercio Italiana e l’Alitalia in Giappone – con l’intento di mobilitare e ravvivare l’attenzione del pubblico giapponese verso il nostro Paese, attraverso l’articolata proposta della cultura, arte, tradizione, creatività, innovazione tecnologica e conoscenze scientifiche.