Formazione

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27 Maggio 2021

Movimenti Urbani, un progetto interregionale di formazione e spettacolo di danza urbana, nel 2010 ha previsto varie tappe di formazione in sei regioni italiane e un evento pubblico a Palermo, dove, per la prima volta, si è tenuto un programma di danza urbana che ha interessato numerosi luoghi pubblici della città.

L’associazione Esse P.A., diretta dalla coreografa Alessandra Luberti, si è fatta promotrice dell’iniziativa col fine di consentire uno scambio di esperienze tra le realtà della danza palermitane e quelle di altri territori, ovviando così all’isolamento geografico e stimolando nei giovani danzatori e nel pubblico palermitano un’attenzione e una sensibilità verso i linguaggi coreici contemporanei.

Il progetto, sostenuto dal Ministero della Gioventù nell’ambito delle Azioni in favore dei giovani, ha coinvolto partner di diverse regioni italiane1 in una rete di collaborazioni e interazioni sul piano artistico e produttivo. Nell’arco di quattro giornate, dal 28 settembre al 1 ottobre 2010, sono state presentate nove diverse creazioni urbane in altrettanti luoghi di Palermo, realizzate da otto coreografi con il coinvolgimento di una quarantina di giovani performer, selezionati durante il percorso formativo che ciascun coreografo ha precedentemente svolto nel proprio territorio.

La danza urbana è stata il terreno di lavoro comune sul quale i partecipanti si sono confrontati, realizzando ciascuno una creazione pensata appositamente per un luogo di Palermo. Ogni coreografo ha scelto in libertà come declinare il rapporto tra danza e città e come sviluppare la propria creazione coreica – dallo spettacolo coreografico all’incursione urbana, dalla creazione site-specific all’azionismo urbano – dando vita ad un puzzle di visioni diverse.

Oltre agli spettacoli, la manifestazione ha offerto ai coreografi e ai giovani performer un momento collettivo di restituzione dell’esperienza laboratoriale e alcuni incontri di lavoro finalizzati alla realizzazione dello spettacolo Massa Grande andato in scena presso le Ex-Fonderie di Palermo. Nella ricerca di un confronto e di una relazione con le esperienze di altri territori il progetto ha voluto volgere la propria attenzione anche alla sponda sud del Mediterraneo con un incontro pubblico dal titolo “La danza urbana nel Mediterraneo” con gli interventi di Juan Eduardo López (direttore artistico dell’Associacio Maratò de l’Espectacle e del Festival Dies de Dansa di Barcellona, fondatore della rete CQD – Ciudades Que Danzan), Ayrin Ersoz (danzatrice e coreografa, capo del Dipartimento di Danza Yildiz Teknik University, Istanbul), Roberto Collovà (architetto, docente ordinario Facoltà di Architettura di Palermo), Massimo Carosi (direttore artistico del Festival Danza Urbana, Bologna), Lucia Pierro (architetto di |Autonome-Forme| ricerca e progetti, Palermo) e con la moderazione di Fanny Bouquerel (Associazione Amunì, Palermo | Parigi). Il tema dell’incontro si è incentrato sulla relazione tra gli spazi pubblici delle città del Sud del Mediterraneo e le nuove forme di espressività artistica del corpo, che timidamente si stanno diffondendo.

In stretto legame con gli indirizzi del progetto e in stretta connessione con le tematiche dell’incontro pubblico, Sofiane Oussi, coreografo e danzatore tunisino, ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione di Movimenti Urbani, illustrando l’iniziativa Dream City che, attraverso gli interventi di artisti negli spazi pubblici, vuole creare un momento di lavoro collettivo sul territorio per offrire uno spazio di scambio tra creazione e ricerca sulla danza contemporanea in Tunisia.

Note

1 Oltre all’Associazione Esse P.A., hanno partecipato: l’Associazione I.B.I., diretta dalla coreografa Giovanna Velardi, e l’Associazione Immagininaria in Sicilia; l’Associazione Carovana S.M.I., diretta dalla coreografa Ornella D’Agostino, in Sardegna; l’Associazione Collettivo Teatro Animazione, diretta dalla coreografa Paola Lattanzi, in Umbria; ALDES – Associazione Lucchese Danza e Spettacolo, diretta dal coreografo Roberto Castello, in Toscana; l’Associazione Culturale Danza Urbana, in Emilia Romagna; la Compagnia Abbondanza/Bertoni, diretta dai coreografi Michele Abbondanza e Antonella Bertoni, in Trentino.

 

CURVATURE #1, A walk in the forum | Compagnia Esse

P.A. • Palermo |

Ideazione: Alessandra Luberti | Ideazione musicale: Lelio Giannetto

 

MASSA PICCOLA • Per 5 figure con campanelli e violoncello

| Compagnia Abbondanza/Bertoni • Rovereto / Trento |

Ideazione: Michele Abbondanza/ Antonella Bertoni

 

PALM FICTION | Associazione Carovana S.M.I. • Cagliari |

Direzione artistica: Ornella D’Agostino [regista e danzatrice]

e Carlo A. Borghi [arteologo e narratore]

 

I PICCIOTTI | Compagnia IBI • Palermo |

Coreografia: Giovanna Velardi | Sostegno alla coreografia e

Assistente: Giuseppe Muscarello

 

OGM MON AMOUR | Collettivo Teatro Animazione •

Orvieto |

Progetto e coreografia: Paola Lattanzi | Musica: Stefano Zazzera |

Voce: Martina Sciucchino

 

CRASH TEST | Collettivo Teatro Animazione • Orvieto |

Progetto e coreografia: Paola Lattanzi | Musica: Stefano Zazzera |

Voce: Martina Sciucchino

 

L’ERBA DEL VENTO | Compagnia Esse P.A. • Palermo |

Ideazione e coreografia: Daniela Donato

 

SI, MIA NONNA… | ALDES • Lammari / Lucca |

Autori: Achille Munari, Adriana Dell’Arte, Andrea Simonetti,

Elena Dragonetti, Fabio Pagano, Federico Monzani, Giulia Lazzarino,

Giulia Aiazzi, Isabella Rotolo, Luna Paese, Margherita

Landi, Matteo Volpengo, Tania Hinz, Camilla Giani, Sabrina

Scolari, Sara Venturi, Tommaso Tregnaghi, Nikolas Torselli

 

ESERCIZI DI MASSA • 35 figure per una massa grande | ALDES |

Associazione Carovana S.M.I. | Collettivo Teatro Animazione | Compagnia

Esse P.A. | Compagnia Abbondanza/Bertoni | Compagnia IBI|

Coordinamento: Michele Abbondanza | Performer: tutti gli artisti delle

incursioni

 

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20 Aprile 2021

Seminario/laboratorio di co-progettazione di eventi di danza nei paesaggi urbani

A cura di Rossella Mazzaglia e Massimo Carosi
Con il supporto di:
Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Ministero della Cultura, Regione Emilia Romagna
Promosso da:
Festival Danza Urbana
In collaborazione con:
DAMSLab, La Soffitta, Comune di Bologna, Associazione Almae Matris Alumni

Ideato da studenti del DAMS e di altri contesti universitari, nel 2021 il Festival Danza Urbana compie venticinque anni e si unisce alle celebrazioni per il cinquantenario DAMS per promuovere un percorso che conduca gli studenti partecipanti dall’aula universitaria – dove apprendere storia, teoria e metodi della performance nel paesaggio urbano – fino alla città, attraverso la progettazione di azioni coreografiche, sotto la guida dello staff del Festival e del suo direttore artistico Massimo Carosi.

Nella prima fase di questo percorso in tre parti – teoria, pratica e ideazione progettuale – gli studenti saranno spettatori partecipanti di un ciclo di webinar, nel corso del quale potranno interagire con coreografi affermati (fra i quali Michele Di Stefano, Fabrizio Favale, Alessandro Carboni) e studiosi di diverse discipline (storia della danza, architettura del paesaggio, antropologia dello spazio e geografia).

Dalla seconda fase in poi costituiranno un team coeso di lavoro, partecipando a seminari in presenza e itineranti, volti a definire aspetti ideativi e progettuali degli eventi urbani che vanno dalla scelta del contesto, degli artisti e dei luoghi al calcolo di fattibilità, alla stesura del piano di produzione, fino alla promozione e alla comunicazione tramite conferenza stampa e social media.

Infine, nella terza fase, affiancheranno lo staff del Festival Danza Urbana nella realizzazione del progetto congiuntamente ideato, portando a termine la curatela dell’evento. Acquisiranno, pertanto, nel corso del laboratorio, sia una conoscenza teorico-critica sulla danza urbana sia strumenti di progettazione replicabili.

CALENDARIO

Lunedì 15 marzo 2021 | ore 11 | On line
Incontro informativo
Presentazione del laboratorio | Iscrizione obbligatoria a lab@danzaurbana.eu

Venerdì 9, 16, 23, 30 aprile 2021 | ore 19 | On line
Prima fase – La danza nello spazio urbano. Teoria e pratiche
Webinar | A cura di Massimo Carosi e Rossella Mazzaglia | Con la partecipazione di Michele di Stefano, Fabrizio Favale, Alessandro Carboni e altri coreografi in via di definizione
Diretta streaming sulle pagine Facebook di DAMSLab/La Soffitta e dei Corsi di Studio del DAR

Giovedì 6, 13, 20, 27 maggio e 3 giugno 2021 | ore 15-17 | Percorsi itineranti e sede di Danza Urbana
Martedì 11, 18, 25 maggio 2021 | ore 15-18 | DAMSLab
Seconda fase – Ideazione e programmazione di un evento nello spazio urbano
A cura di Massimo Carosi

Dal 26 agosto all’8 settembre | orari e luoghi da definire
Terza fase – Realizzazione progettuale
A cura del Festival Danza Urbana e degli studenti DAMS
Il calendario della terza fase verrà concordato con i partecipanti entro la fine della seconda fase, ma si richiede la disponibilità nel periodo indicato, ovvero a ridosso e in coincidenza con il Festival Danza Urbana.

MODALITÀ DI ISCRIZIONE E PARTECIPAZIONE

Partecipazione gratuita riservata agli studenti del Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna.
I selezionati saranno tenuti a frequentare tutte le fasi del progetto. La candidatura va proposta via e-mail, inserendo nell’oggetto: nome e cognome/Dall’aula alla città: la progettazione di eventi performativi nel paesaggio urbano; e nel testo della mail: contatto telefonico, numero di matricola Unibo.
Gli interessati dovranno allegare un CV e una lettera motivazionale nella quale indicare i propri interessi, motivazioni e aspettative rispetto al laboratorio.
La mail dovrà pervenire all’indirizzo iscrizioni.dar@articolture.it entro e non oltre il 26 marzo 2021. L’esito della selezione sarà comunicato entro il giorno 1 aprile 2021.

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26 Novembre 2020

CRISOL – CREATIVE PROCESS

Un progetto di internazionalizzazione dei processi creativi
finanziato nell’ambito del programma Boarding Pass Plus 2° edizione
promosso dal MiBACT Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo

Il progetto CRISOL – creative processes nasce con l’idea di ridisegnare l’approccio alle arti performative contemporanee, e alla danza in particolare, creando occasioni di incontro e di creazione condivisa tra artisti italiani e stranieri, favorendo lo scambio di pratiche, l’incontro tra saperi, discipline, tecniche e modalità di lavoro diversi, ridefinendo le pratiche abituali degli artisti e degli operatori coinvolti nel progetto e offrendo, attraverso processi di co-creazione, strumenti in grado di creare consapevolezza identitaria, coscienza collettiva e interculturale.

CRISOL, promosso 7 strutture italiane e da 14 partner stranieri, intende promuovere e sostenere l’internazionalizzazione di giovani artisti e operatori italiani attraverso processi e percorsi basati su modalità innovative che rappresentino un reale contributo alla crescita professionale dei partecipanti e a un loro confronto e inserimento in uno scenario di cooperazione internazionale.

Partners Protocollo d’intesa RTO:
Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee, Florence, project leader; Associazione Tersicorea/Med’Arte, international network, Cagliari (Sardinia); Associazione Capotrave / Kilowatt Festival, Sansepolcro (Tuscany); Cross Festival, Associazione Lis Lab, Verbania (Novara); Associazione Danza Urbana, Bologna; ConFormazioni Festival di danza e linguaggi contemporanei, Palermo (Sicily): Teatro Pubblico Pugliese.

Coinvolge 14 organizzazioni – da Marocco, Tunisia, Senegal, Libano, Bulgaria, Armenia, India, Hong Kong, Macao, Singapore, Cina e Corea – che sostengono la creatività emergente, lavorano abitualmente in rete e operano in una prospettiva internazionale, organizzando rassegne o festival dedicati alle arti performative contemporanee, ospitando residenze di creazione, portando avanti progetti di formazione artistica e promuovendo iniziative di audience development nei rispettivi territori.
European and extra-European partners:
On Marche International Festival of Contemporary dance / Marrakech / Marocco;
Association MADA Théâtre de Tataouine / Tataouine / Tunisia
Cie 5e Dimension / Dakar en Mouvement / Dakar / Senegal
Maqamat / BIPOD – Beirut International Platform of Dance / Beirut / Libano
ONE Foundation for Culture and Arts /ONE Dance Week Plovdiv / Bulgaria
Armenian Actors Union / HIGH FEST Yerevan / Armenia
Attakkalari Centre for Movement Arts Bangalore / India
CCDC City Contemporary Dance Company Hong Kong / Cina
S.E.T.A. Sino-European Transcreation Agency Hong Kong / Cina
Stella & Artists Macao
Dance Nucleus Singapore
Seoul Institute of the Arts Seoul / Corea
Duri Theatre Seoul / Corea
BeijingDance/LDTX / Beijing Dance Festival Pechino / Cina

CRISOL si è sviluppato in quattro diversi percorsi dedicati a quattro aree geografiche, quali:

Africa – Comunità; East Mediterranean – Tradizione e realtà digitali; East – Innovazione e tecnologia; East Asia – Forma e tradizione

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29 Maggio 2019

Sedimenti, una delle sezioni del progetto Petrolio, uomo e natura nell’epoca dell’Antropocene per
Matera – Capitale europea della cultura 2019, coprodotto da Fondazione Matera-Basilicata 2019 e
Associazione Basilicata 1799 e curato da Francesco Scaringi e Giuseppe Biscaglia, vede l’
Associazione Culturale Danza Urbana partner del progetto, insieme all’ Associazione Cantieri
Danza, Asociación Cultural Las Voces Humanas (Spagna), Associazione Mosaico Danza, Cooperativa
Anghiari Dance Hub, Fondazione Fabbrica Europa, Ravenna Festival, Maqamat Beit El Raqs (Libano) e
Network Anticorpi XL.
Sedimenti, curato da Massimo Carosi, è un percorso creativo dedicato al dialogo e all’incontro tra
giovani coreografi del Mediterraneo che si sviluppa in quattro tappe per la realizzazione di uno
spettacolo di danza che debutterà a Matera a giugno 2019, per poi circuitare in importanti
festival italiani e europei, tra i quali il Festival Danza Urbana di Bologna.
La creazione collettiva, realizzata dalla collaborazione fra quattro artisti provenienti da differenti paesi
del Mediterraneo (Italia, Spagna e Libano), sarà concepita per spazi pubblici, adattandosi di
volta in volta al contesto che la accoglierà.
La Mediterranean Choreographic Research è stata la tappa inaugurale del percorso e ha avuto luogo
dal 24 al 31 marzo al PARC di Firenze. Alla residenza creativa, volta a creare un’occasione di
incontro e conoscenza fra gli artisti e di sviluppo di idee progettuali, hanno preso parte otto
coreografi under 35 selezionati dal curatore Massimo Carosi insieme ai partner del progetto, sulla
base della qualità della loro ricerca e produzione artistica, della capacità d’innovazione di
linguaggi e per la volontà di sperimentarsi in un processo di creazione collettiva. Ad affiancarli
in questa fase in qualità di tutor, il coreografo, performer e artista visivo Marco Mazzoni.
Al termine della Mediterranean Choreographic Research Massimo Carosi e i partner di progetto
hanno individuato i quattro autori a cui affidare il progetto di co-creazione.
E’ seguita, poi, la prima tappa produttiva a Beirut dal 18 al 27 aprile 2019 presso il Citerne
Beirut, lo spazio teatrale della Maqamat, con l’accompagnamento del coreografo Omar Rajeh.
Le prossime tappe produttive sono:
>> Ravenna residenza artistica dal 4 al 17 maggio presso il Museo Classis e presentazione
(dal 9 al 15 giugno) di sette brevi studi all’interno della
manifestazione “Giovani artisti per Dante” di Ravenna Festival.
>> Matera residenza artistica da 18 al 22 giugno
La creazione collettiva debutterà domenica 23 giugno a Matera all’interno del programma
Petrolio, uomo e natura nell’epoca dell’Antropocene per Matera 2019.

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15 Maggio 2018

Un progetto nato con l’obiettivo di facilitare la mobilità, il dialogo interculturale e lo scambio di pratiche performative tra gli artisti provenienti dai paesi della sponda sud del Mediterraneo e dal Medio Oriente e le realtà del territorio italiano, realizzando momenti di incontro, sessioni di lavoro e serate di spettacolo: questo sono il FOCUS YOUNG ARAB CHOREOGRAPHERS 2017 e FOCUS YOUNG MEDITERRANEAN AND MIDDLE EAST CHOREOGRAPHERS 2018.

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15 Giugno 2017

Il progetto è stato realizzato a Carpi e si articola nell’intreccio tra attività di spettacolo e di formazione, tra innovazione e rapporto con il territorio. La cura artistica è di tir Danza di Modena e Danza Urbana di Bologna,

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14 Giugno 2017

Danza Urbana XL promuove, la diffusione e la visibilità di creazioni concepite per spazi e formati non-teatrali, di giovani autori italiani e stranieri, nei festival, rassegne e stagioni aderenti al Network Anticorpi XL, attraverso lo scambio di informazioni, la condivisione di proposte e la composizione di un programma di circuitazione. Questa azione, attraverso collaborazioni internazionali, si propone, inoltre, di stimolare la promozione e la mobilità all’estero delle creazioni di danza urbana degli artisti italiani. L’azione è curata e coordinata da Massimo Carosi, presidente dell'Associazione Danza Urbana

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13 Giugno 2017

Prima edizione del Bologna Social Practice lab, nato all’interno della Summer School in Global Studies and Critical Theory e invita studenti, danzatori, musicisti, intellettuali a partecipare a differenti laboratori formativi finalizzati alla creazione di performance in diversi luoghi della città di Bologna. Per le loro modalità di creazione collettiva, i laboratori sono aperti alle esperienze, ai contributi e alle idee dei partecipanti all’interno della cornice e dei luoghi di azione previsti.

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13 Maggio 2016

Il progetto Sediment/azioni nasce dalla collaborazione tra il Festival Danza Urbana e il Centro Mousikè, con l'intento di trasmettere e far sedimentare l'esperienza di queste due realtà, attraverso un percorso formativo originale: performare nello spazio urbano, sviluppare la capacità di agire in contesti diversi, improvvisare, relazionarsi in modi diversi con il pubblico.

8 Luglio 2009

II progetto, strutturato in un ciclo di tre incontri, vuole condurre gli studenti in un percorso intorno alla danza come linguaggio artistico, guidato da Massimo Carosi, direttore artistico del Festival Internazionale Danza Urbana di Bologna, con l'ausilio di documentazioni video e di opere di videodanza.